Vicenza - Forza Nuova qui non ha cittadinanza

Presidio antifascista contro il corteo dei fascisti di Forza Nuova

12 / 10 / 2014

Oggi pomeriggio un presidio di attivisti del centro sociale Bocciodromo, assieme ad altri solidali e molti migranti stanchi di venire usati per istigare gli istinti peggiori della società, alla ricerca di facile consenso, ha contestato, occupando per ore viale Milano, l´ennesima provocazione di Forza Nuova, che aveva lanciato un corteo regionale contro il degrado e l´immigrazione. E questo una settimana dopo aver manifestato contro profughi e richiedenti asilo ospitati in città, tra l´altro ad un anno dalla tragedia avvenuta al largo delle coste di Lampedusa. 

In una situazione giá socialmente esplosiva per colpa della crisi e di politiche fallimentari di gestione della complessa questione dell'immigrazione, diciamo chiaramente che simili manifestazioni sono pretestuose e pericolose. Pretestuose, perché soggetti come Forza Nuova, ma non solo, cercano di cavalcare la disperazione delle persone, additando i migranti come i colpevoli di ogni problematica cittadina e nazionale, in nome del razzismo più becero. Pericolose, perché l´incitazione all´odio e la ricerca di un gruppo sociale piú debole da poter attaccare non puó e non deve trovare spazio nella nostra città. Questo è meglio che lo sappia anche il nuovo questore di Vicenza, che in una settimana e per ben due volte ha lasciato che i neofascisti manifestassero, giustificando la propaganda di Forza Nuova, intrisa di xenofobia e intolleranza, con una presunta libertá di espressione. Non sono passati molti anni da quando, in questa città, per una simile manifestazione Prefetto e Questore furono allontanati.

Non accettiamo che Vicenza, anche nelle sue zone piú difficili e controverse, diventi un palcoscenico per le passeggiate e gli slogan razzisti di simili soggetti. 

Crediamo che il cosiddetto degrado si combatta attraverso la riappropriazione degli spazi, delle piazze, attraverso la socializzazione e l´espressione delle differenze, non con l´incitamento alla paura.

Nemmeno con le minacce, come successo oggi ad una giovane attivista del Coordinamento Studenti, conosciuta per la sua attività all'interno delle scuole superiori della città.

Fascismo, razzismo e intolleranza non sono mai delle soluzioni, e non può essere sottovalutato il rischio che Vicenza diventi laboratorio e palestra per gruppi come Forza Nuova. Crediamo invece che, in tante e tanti, ci si debba trovare per far esprimere e dare visibilità a un'altra idea di città, capace ancora di indignarsi di fronte a manifestazioni come quella odierna dei neofascisti.

Per questo chiediamo a tutte e tutti di confrontarsi, per costruire una iniziativa comune in risposta all'ennesima provocazione subita dalla nostra città, proponendo una assemblea cittadina per il prossimo giovedì 16 ottobre, alle 20.30 presso il Bocciodromo di via Rossi a Vicenza.

C.S. Bocciodromo

Adl Cobas Vicenza 

Polisportiva Independiente

No Forza Nuova a Vicenza