Fonte: Repubblica.it 16.12.09

Vertenza Ispra, prima l'occupazione e poi il vertice

E' fissato per il 21 dicembre l'incontro tra vicecapo di gabinetto del ministero dell'Ambiente e i rappresentanti dei 250 ricercatori che rischiano il licenziamento. Stamani per protesta una delegazione aveva occupato il quinto piano del dicastero

16 / 12 / 2009

E' fissato per lunedì 21 dicembre l'incontro tra ministero dell'Ambiente e i rappresentanti dell'Usi, delle RdB e i precari dell'Ispra che stamani avevano occupato il quinto piano del ministero che si trova in via Cristoforo Colombo. La protesta aveva coinvolto una quindicina di esponenti delle rappresentanze sindacali dei ricercatori che da ben quattro settimane chiedono un incontro al ministro Stefania Prestigiacomo per ricevere rassicurazioni sul proprio futuro professionale.

"Mentre a Copenhagen si cercano soluzioni per salvare l'ambiente - dichiara Stefano Pedica senatore Idv commentando in un nota l'occupazione - qua in Italia si tenta di licenziare 250 ricercatori dell'istituto che si occupa di controllo ambientale, al fine di affidare il servizio a società private, e, suppongo, abbassare conseguentemente il livello di controllo. L'Italia va sempre in senso inverso rispetto al resto dei paesi. Non è tollerabile".

All'incontro della prossima settimana parteciperà il vicecapo di gabinetto del ministero dell'Ambiente, su delega del ministro e la struttura commissariale dell'ente. L'Usi Rdb chiede che "vengano rimessi in discussione i licenziamenti dei lavoratori precari ed auspica che dal tavolo emergano le iniziative adeguate a risolvere la vertenza, iniziative che sono possibili sia sotto il profilo normativo che economico".