Cresce la mobilitazione

Verso il 4 luglio Giornata dell'indipendenza a Vicenza

Un tappa importante a Vicenza nella mobilitazione diffusa contro il G8 dell'Aquila

22 / 6 / 2009

Quando nel corso di eventi umani, sorge la necessità che un popolo sciolga i legami politici che lo hanno stretto a un altro popolo [...] un conveniente riguardo alle opinioni dell’umanità richiede che quel popolo dichiari le ragioni per cui è costretto alla secessione.
[Incipit alla Dichiarazione d’Indipendenza degli Stati Uniti d’America]

Inizia così l'appello lanciato dal Presidio No Dal Molin per la grande mobilitazione del 4 luglio a Vicenza.

Nel sito del Presidio continuano ad aumentare le adesioni alla giornata e si susseguono le assemblee in preparazione della mobilitazione. 

Dopo il blitz del 6 giugno e la manifestazione della scorsa settimana a sostegno degli imputati dell'occupazione della Prefettura avvenuta il gennaio scorso, il Presidio giorno dopo giorno costituisce non solo il costante punto di riferimento e discussione collettiva ma anche un centro propulsore da cui far partire un incessante tam tam comunicativo.

Un confronto reale di scambio condiviso sulla costruzione delle giornate di mobilitazione contro il G8 corre da Vicenza alle realtà di base dell'Abruzzo. Un legame di comunanza che parte dalla convinzione reciproca che nelle giornate della presenza del G8 in Italia comunità come quella vicentina e quella abruzzese vogliono scegliere modi e forme della mobilitazione in maniera autonoma, indipendente e proporle a tutti.

Per seguire gli aggiornamenti e contribuire vai al sito del Presidio No Dal Molin

No Dal Molin 4 luglio 2009