Vercelli: perquisite le abitazioni di 2 compagni e il Csa Mattone Rosso

21 / 12 / 2009

Comunicato stampa: L'antifascismo non si denuncia e nemmeno si perquisisce! 

Sotto attacco dall'idiozia! Stamattina verso le 7 sono state perquisite dalla Digos sotto ordine della Procura le case di due compagni antifascisti e il csa mattone rosso.

L'obiettivo delle implacabili forze dell'ordine era ritrovare delle bandiere di Forza Nuova, in realtà, è evidente a tutti che questa operazione sia stata ordita per tentare di intimidire i movimenti sociali presenti in città.

L'attacco frontale a tutti gli esperimenti sociali e all'antifascismo, da parte di nuove destre, magistratura e polizia non fa indietreggiare di neanche un passo tutte le realtà alternative ed antagoniste.

L'operazione di polizia in realtà ha un significato politico che tende ad eliminare gli spazi autogestiti in città eliminando così dissenso e conflitto, se credevano di spaventarci hanno sbagliato!

Se il nostro reato è essere antifascisti allora denunciateci tutti, non abbiamo accettato, non accettiamo e non accetteremo provocazioni dei nuovi fascisti

. La nostra solidarietà ai compagni che hanno dovuto subire queste provocazioni. Questa è l'ennesimo teorema contro chi ci mette la faccia in ogni cosa che produce nel territorio.

VERCELLI E' ANTIFASCISTA!

antifasciste/i vercellesi-csa mattone rosso-pirati delle risaie

Prossimamente altri aggiornamenti, stasera ore 21,30 assemblea al csa mattone rosso.