Protesta silenziosa sulle rive

Venezia non s'inchina alla Divina

Appaiono all'alba gli striscioni del Comitato No Grandi Navi

2 / 6 / 2012

Mentre la quiete avvolge la città, alle prime ore del mattino, un gigantesco eco-mostro marino incombe minaccioso su di essa. E’ la Divina, la nuova impressionante “creatura” messa al varo in laguna dalla compagnia MSC: trecentotrenta metri di lunghezza che oscurano e fanno vibrare palazzi storici e piccole case, una stazza tale da spostare al suo passaggio circa centomila metri cubi d’acqua.

Un grido silente si alza oggi dalle sponde, Venezia contesta ancora una volta l’ingresso dell’ennesima nave da crociera. Alle ore 07.00, gli attivisti del Comitato No Grandi Navi dispiegano i loro striscioni lungo tutto il percorso attraversato dall’ingombrante imbarcazione, per ribadire indignazione e preoccupazione verso un traffico crocieristico che si vede incrementare a dismisura, per frequenza e per dimensioni, di giorno in giorno. Dal 1997 a oggi il transito crocieristico lagunare è quintuplicato, portando, in più di trecento passaggi, solo nell’arco del 2011, quasi due milioni di turisti per un giorno. E’ facile immaginare quanto questo continuo incentivo al consumo di massa logori anziché arricchire, economicamente e culturalmente, una città tanto unica quanto fragile. “Le grandi navi inquinano, le grandi navi distruggono, le grandi navi uccidono” si legge sulle rive del Bacino San Marco e del Canale della Giudecca, da Palazzo Ducale alla sponda di Saccafisola, dove la Divina effettua la manovra prima dell’attracco al porto, in coda ad altre due navi da crociera di diverse compagnie.

Huge ships make Venice sink – Le grandi navi affondano Venezia”: sulle foto ricordo che i crocieristi scattano stamattina da qualcuno dei diciotto ponti della Divina, rimarrà impresso questo monito.

Intanto, prosegue col vento in poppa la campagna No Grandi Navi. Nei prossimi giorni saranno presenti nei campi e nei mercati di Venezia i banchetti del Comitato per la raccolta firme, ma è possibile firmare la petizione anche via web (http://www.petizionionline.it/petizione/petizione-popolare-fuori-dalla-laguna-le-navi-incompatibili/6937 ).

Venezia non s'inchina alla Divina