Questa mattina
un centinaio di profughi arrivati in seguito alla cosiddetta emergenza
nordafrica insieme agli attivisti di Welcome e Rete
Tuttiidirittiumainipertutti hanno organizzato un presidio in Prefettura a Venezia
per avere delle risposte sul loro futuro.
L'unica notizia fornita loro fino ad oggi è la proroga fino al 28 febbraio dell'accoglienza senza però che nessuno dia notizie su cosa succederà durante questi due mesi ma soprattutto dopo.
Di fatto la pessima gestione di quest'emergenza si sta confermando tale. Dopo
quasi 2 anni di incertezza ora si stanno rilasciando i permessi
umanitari pensando che in due mesi queste persone abbandonino
spontaneamente i centri.
Proprio ieri
un'assemblea di oltre 100 profughi al Centro Sociale Rivolta ha deciso
di organizzare il presidio per incontrare i rappresentanti della
Prefettura e degli Enti che li accolgono.
Dopo l'iniziativa che è
durata oltre 2 ore hanno ottenuto un incontro ufficiale presso la sede
della Caritas che si svolgerà venerdì mattina alle ore 10.00.
Per
preparare l'incontro i profughi e gli attivisti della Rete si
incontreranno nuovamente giovedì 10 alle ore 17.00 al Centro
Sociale Rivolta.