I No Dal Molin calano uno striscione dal Ponte di Rialto a Venezia

Venezia, iniziativa dei No dal Molin sul Ponte di Rialto - Lanci di agenzia

13 / 9 / 2009

'No Dal Molin': occupato il Ponte di Rialto a Venezia

Il movimento 'No Dal Molin' in trasferta a Venezia. Un gruppo di attivisti contrari all'allargamento della base statunitense di Vicenza ha occupato simbolicamente il Ponte di Rialto nella citta' lagunare. Lo striscione srotolato dal ponte diceva: "Indipendenza dalle basi di guerra". A Venezia oggi la Lega celebra la festa dei popoli padani.

Fonte: corriere.it

Blitz anti-Bossi: sulla base militare è "il vero servo di Roma"

Blitz questa mattina a Venezia di un gruppo di militanti del No Dal Molin, il movimento che si batte contro la costruzione della base statunitense a Vicenza: alcune decine di manifestanti hanno simbolicamente occupato il ponte di Rialto (il passaggio di cittadini e turisti è garantito), srotolando uno striscione di 10 metri che chiede "Indipendenza dalle basi di guerra". Il presidio, spiega Cinzia Bottene dei No Dal Molin, nasce come "contrapposizione alla Lega Nord che predica di difendere il proprio territorio, ma in realtà non lo fa, come nel caso di Vicenza: anzi lo svende in accordi segreti fatti a Roma a palazzo Grazioli. Si riempiono la bocca di autonomia, in realtà la Lega e Bossi sono i servi di Roma".

Fonte: APCOM

Il presidio permanente "No Dal Molin" ha occupato questa mattina il Ponte di Rialto a Venezia.

Si tratta di un'azione simbolica messa in atto per protestare contro l'allargamento della base di Vicenza. Proprio oggi la Lega, in Riva Sette Martiri, celebrerà la Festa dei Popoli Padani.

''Oggi Vicenza e' invasa da quelli che parlano tanto di autogoverno e autodeterminazione - spiga Olon Jackson del presidio - e poi quando vanno al governo impongono scelte come quelle del Dal Molin''. ''Siamo qui oggi a Venezia per rivendicare l'autonomia vera dei territori''.

La portavoce Cinzia Bottene ha spiegato che la mobilitazione dei No Dal Molin è in "contrapposizione alla Lega Nord che predica di difendere il proprio territorio, ma in realtà non lo fa, come nel caso di Vicenza: anzi lo svende in accordi segreti fatti a Roma a palazzo Grazioli. Si riempiono la bocca di autonomia, in realtà la Lega e Bossi sono i servi di Roma". "Siamo venuti solo con le bandiere, stavamo semplicemente cercando di comunicare il nostro messaggio" ha aggiunto la Bottene al megafono.

La polizia ha caricato i manifestanti, ma si è interrotta dopo che una donna ha avuto un malore perchè schiacciata contro il parapetto. Ora gli agenti sono arretrati e i manifestanti sono al centro del ponte. Durante la carica i No Dal Molin avevano le mani alzate, per mostrare che non avevano nessuno strumento d'offesa.

Fonte: CNR Media

Base Usa Vicenza,proteste a Venezia

Un gruppo di attivisti del Presidio Permanente "No Dal Molin", contrario all'allargamento della base Usa di Vicenza, ha "occupato" simbolicamente il Ponte di Rialto, a Venezia. La manifestazione di protesta coincide con la "Festa dei Popoli Padani" celebrata dalla Lega in Riva Sette Martiri. Uno striscione con la scritta "Indipendenza dalle basi di guerra" è stato srotolato dal ponte sul sottostante Canal Grande.

Fonte: Tgcom

Base Vicenza: No dal Molin 'occupa' ponte Rialto Venezia

Un gruppo di attivisti del Presidio Permanente No Dal Molin ha 'occupato' simbolicamente il Ponte di Rialto, a Venezia. Il gruppo, contrario all'allargamento della base di Vicenza, ha srotolato dal ponte uno striscione con la scritta 'Indipendenza dalle basi di guerra', nel giorno in cui la Lega, in Riva Sette Martiri, celebra la Festa dei Popoli Padani. 'Vicenza e' invasa da quelli che parlano tanto di autogoverno e autodeterminazione. Noi rivendichiamo l'autonomia vera'.

Fonte: Ansa

A Venezia scaramucce tra polizia e No Global

Un centinaio di giovani dei centri sociali, in particolar modo del comitato vicentino No Dal Molin, sono stati bloccati poco fa dalla polizia nei pressi di Rialto mentre tentavano di spiegare un grande striscione di protesta contro Bossi e la Festa dei popoli padani che si sta svolgendo sulla Riva degli Schiavoni. Secondo quanto riportano gli stessi manifestanti, la polizia avrebbe caricato, in assetto antisommossa, il gruppo dei no global costringendoli a ritirarsi e a rinunciare alla loro protesta.

Fonte: Agi