Treviso - La giunta nega la Pescheria al teatro sociale

Niente show per l’acqua pubblica. Bastianetto: questioni di sicurezza. E’ scontro

19 / 11 / 2010

  Niente serata Idro-dinamica. Lo show ideato dal gruppo Enzimi e sostenuto dal comitato per il diritto all’acqua pubblica doveva tenersi sabato 27 novembre nell’isola della Pescheria ma la giunta ha detto no. L’assesssore alle attività produttive Stefano Bastianetto, cui spettava il compito di prenetare il progetto all’esecutivo, pare sia arrivato ai piani alti di Ca’Sugana già poco convinto, e davanti al no non abbia replicato gran che. «Ragioni di Sicurezza» spiegano da Ca’Sugana. Quali però, non si capisce.
 Lo spettacolo, ideato per promuovere il concetto dell’acqua come bene pubblico, era formato da diverse performance artistiche, «molte delle quali eseguite da volti noti - spiegano dall’organizzazione - persone che hanno già collaborato con l’amministrazione o altri enti». C’era musica, scenografia, danza. Tutto poteva sembrare più che un’adunata sediziosa o un evento capace di riunire più persone della famosa Ombralonga (che in Pescheria aveva uno dei suoi punti nevralgici), o ingombrare più delle tavolate dell’Isola del gusto. Ma il no è stato secco. Cos’ha influito? Indiscrezioni chiamano in causa il fatto che la manifestazione sia stata pubblicizzata ancor prima del via libera ufficiale (che nessuno metteva in dubbio) da siti internet legati all’universo no-global. Ma c’è chi chiama in causa anche problemi legati alle infrastrutture. Di certo, per la Treviso che cerca slanci e iniziavive, è l’ennesimo ko. Alla faccia della riunione con cui il Pdl (presente Bastianetto) annunciava «voglia di rilanciare la città».