Treviso - Gravissima aggressione ai danni di alcuni attivisti di ZTL WakeUp

1 / 8 / 2014



La notte scorsa il collettivo ZTL WakeUp è stato aggredito dai soliti noti fascisti, che sotto il vessillo di Forza Nuova si muovono nella notte per tentare di “castigare” chi non si arrende, chi da sempre lotta per dare alla nostra città un volto civile, dove l’autoritarismo, il razzismo e le discriminazioni non abbiano cittadinanza.

Dopo una serata passata a festeggiare il compleanno di una nostra compagna, intorno all’una e mezza il gruppo è stato assalito da un branco di 15 persone che, bastoni in mano, hanno iniziato a menare colpi a destra e a manca. 

Inutile dire che ci siamo difesi!!! 

Il risultato dell’aggressione è di un ragazzo tutt’ora ricoverato per una frattura alla mano.

Ad aggravare la situazione è stato l’intervento di alcune volanti della polizia che, dopo aver dato il tempo ai fascisti di dileguarsi, hanno fermato e portato in questura i ragazzi di ZTL denunciandoli per rissa aggravata contro ignoti (sic…)

E’ ora di dire basta!!! E’ ora che finisca questa cappa di copertura di cui godono questi personaggi.

L’antifascismo è un valore fondamentale che va salvaguardato e soprattutto PRATICATO.

Dichiariamo fin d’ora che non saremo disposti a subire altri soprusi, rivendichiamo fino in fondo il diritto all’autodifesa.

Chiediamo che le denunce contro gli aggrediti vengano immediatamente ritirate e diffidiamo fin da ora la questura dall’emanare altri fogli di via o qualsivogliano limitazioni della libertà.

coll. ZTL WakeUp

Treviso Rassegna stampa - Aggressione fascista al colletivo Ztl

Treviso aggressione fascista: intervista a Gaia del collettivo Ztl