Il collettivo ZTL Wake up! continua con le iniziative per conquistare uno spazio sociale in città. Dopo essere entrati all'ex ufficio IVA sabato 18 maggio, ieri martedì 21 maggio gli attivisti hanno deciso di abbandonare lo stabile in quanto privo delle minime condizioni per cominciare a ragionare su qualunque progetto utile alla collettività.
L'ennesima dimostrazione di come gli stabili pubblici vengano svenduti e poi lasciati all'incuria ed utili solo ai soliti giochi di speculazione immobiliare. Nonostante un primo tentativo di recupero di una decina di anni fa, dove l'edificio era stato pensato come centro di prima accoglienza per migranti, proprietà e giunta hanno sgomberato e murato ogni singola apertura dell'ex ufficio IVA senza nessun progetto e senza nessuna prospettiva ed ora l'unico progetto realizzabile è la demolizione in vista di una ipotetica ricostruzione.
Essendo in un periodo molto importante per la città di Treviso le iniziative del collettivo previste all'interno dello spazio occupato sono diventate occasione per ripresentarsi in città e mettere "in piazza" le attività ed il lavoro svolto dagli occupanti.
La prima tappa per ZTL e stata riproporre in piazza Borsa la cena sociale e così mercoledì 22 maggio si è svolto questo appuntamento che ha funzionato da megafono per la prossima iniziativa del collettivo.
Infatti venerdì 24 maggio si terrà una Critical Mass per le strade di Treviso che passerà in ogni luogo abbandonato della città e sosterà in tutti quegli spazi che ZTL Wake up! ha fatto rivivere per valutare cosa è stato messo in campo come alternativa al lavoro svolto dal basso dagli attivisti.
La Critical Mass confluirà in piazza dei Signori intorno alla 19.00 per portare ai comizi di fine campagna elettorale " l'altro programma ", le richieste, i bisogni, le idee ed i sogni delle migliaia di persone che hanno attraversato, partecipato e condiviso l'esperienza di ZTL Wake up!
