Trento - Iniziativa No Expo al Muse

Azione durante la presentazione del padiglione trentino all'Expo di Milano 2015

1 / 12 / 2014

Questa mattina al MUSE si è parlato della partecipazione del Trentino all’EXPO 2015 di Milano. Anche in questo caso, si sono sprecati grandi elogi dell’EXPO, vista come un’occasione di sviluppo, ripresa economica e opportunità per rilanciare il mercato del lavoro, soprattutto giovanile.

Cosa è davvero EXPO?

È debito, perché costerà 1.3 miliardi di soldi pubblici, stima che arriverà probabilmente a 10 miliardi, sottratti a welfare e servizi pubblici per finanziare un evento che porterà benefici solo ed esclusivamente ad aziende private. 

È corruzione perché, ed è noto a tutti, ha innescato un meccanismo di tangenti ed appalti truccati, con tanto di infiltrazioni mafiose, che ha già portato a una ventina di arresti e indagini aperte a carico di grossi nomi dell’edilizia italiana. 

È cemento perché saranno cementificati più di 1.000 ettari di terreno agricolo per poter costruire l’ennesima grande opera utile che diventerà l’ennesimo fantasma inutilizzato alla fine dell’evento.

È soprattutto precarietà perché nonostante la promessa di 70.000 assunzioni (fino ad ora però le assunzioni temporanee sono di solo 3.700 persone), 18.000 e più saranno le persone che gratuitamente lavoreranno all’EXPO. 18.000 e più “volontari” reclutati soprattutto all’interno delle università che, con la formula dello stage o del tirocinio a titolo assolutamente gratuito, verranno sfruttate per un evento inutile, spacciando questa come opportunità per fare “curriculum ed esperienza”. 

Siamo convinti che non solo il lavoro debba essere pagato ma che l’università non possa e assolutamente non deve prestarsi a questi giochetti in cui, l’unico risultato, è continuare a sostenere un sistema lavorativo ed economico a danno dei giovani, spacciandolo per formazione ed opportunità.Da tempo collettivi milanesi denunciano e hanno fatto emergere molte verità su questo grande evento, che dovrebbe inaugurarsi l’1 maggio 2015 ed anche noi ci siamo quindi sentiti in dovere di intervenire in quella che sarebbe stata certamente una vetrina di falsità. Siamo dunque andati a “sporcare” la vetrina dell’EXPO trentino questa mattina, con un volantinaggio e diversi interventi tutti volti a spiegare il nostro punto di vista e a smascherare cosa c’è davvero dietro l’EXPO.

EXPO FA MALE… A TUTTI!

Iniziativa No Expo al Muse