Giorni di grande tensione all’ingresso del deposito di ecoballe di Taverna del Re a Giugliano, probabilmente il luogo del più grande scempio ambientale in tutta la Campania legato allo smaltimento dei rifiuti.
Nella giornata di domenica 31 ottobre manifestanti a cavallo hanno rallentato l’ingresso dei camion nel deposito dove da alcuni giorni, coperti solo da un telo impermeabilizzante disteso sul terreno, sono sversate centinaia di tonnellate di rifiuti indifferenziati ogni giorno.
Nonostante la presenza delle forze dell’ordine che impediscono anche di arrivare in auto all’ingresso del sito, i manifestanti hanno continuato a provare a bloccare continuamente gli autocompattatori ogni qual volta le colonne di mezzi provano a fare ingresso a Taverna del Re.
Nella giornata di lunedì la polizia ha colpito duro i manifestanti. Sconcertante il ferimento di un manifestante davanti all’ingresso del deposito.
I manifestanti stavano rallentando l’ingresso dei camion praticando il soft walking a piedi, ovvero il “camminamento lento” davanti ai mezzi come già utilizzato in altre circostante a Chiaiano e Vicenza. Un manifestanti è stato aggredito alle spalle da un poliziotto del reparto celere. Nel momento in cui il manifestante si è voltato per capire chi lo avesse afferrato alle spalle, lo stesso è stato colpito da una testata al volto che gli ha procurato la rottura del setto nasale !
Intanto sempre ieri il deputato del Idv Franco Barbato ha fatto visita all’interno del deposito di Taverna del Re constatando che nessuna delle più elementari misure di sicurezza per l’ambiente è stata messa in atto nel sito, violando la stessa ordinanza di apertura che vede la firma del Presidente della Provincia di Napoli. Luigi Cesaro.
Intanto per stasera è prevista una fiaccolata a cui prenderanno parte anche altri comitati, dalle mamme vulcaniche di Terzigno al Presidio permanente di Chiaiano.
Sempre a Chiaiano invece prosegue il blocco dei conferimenti straordinari in discarica. In pratica nonostante le dichiarazioni rese la scorsa settimana da Guido Bertolaso, gli autocompattatori non sono riusciti quasi mai ad effettuare il conferimento straordinario di rifiuti nella discarica di Chiaiano. I blocchi sono durati una intera settimana. Solo nella giornata di martedi’ 26 ottobre e lunedi’ 1 novembre è stato possibile scaricare oltre le 800 tonnellate. Per il resto i cittadini bloccano le strade dalle 20 alle 23 tutte le sere impedendo il conferimento ulteriore di rifiuti che significa un ulteriore peggioramento della qualità della vita sui territori.