Siamo tutt* senza contratto!

6 giugno ore 12.00 a Montecitorio! #AiNostriPostiCiTroverete

4 / 6 / 2018

Dal sito di Abitare nella crisi, l’appello a scendere in piazza sotto Montecitorio mercoledì 6 giugno dalle ore 12.00, in occasione del voto di fiducia al nuovo governo alla Camera.

Non è il momento di arretrare. Noi ci siamo!

Nei palazzi del potere si sta insediando una nuova ed inedita compagine governativa e una parte consistente del paese è in attesa dei primi provvedimenti salvifici del premier Conte e della coppia Salvini-Di Maio. Il “contratto” che ha consentito la nascita del nuovo esecutivo rappresenta molto bene la situazione in cui ci troviamo, la matrice culturale e politica da cui nasce il nuovo governo e gli intrecci all’interno dei quali si sono sviluppati posizionamenti, schieramenti e abbagli.

Riteniamo più che mai utile, dentro questa vicenda, che si sviluppi una mobilitazione sociale e un punto di vista indipendente capace di essere momento di forza, di dare voce e prospettive di intervento immediato ai reali bisogni sociali. Per questo, non volendo lasciare spazio alle acrobazie frontiste repubblicane e ritenendo che un primo segnale unitario va dato subito, chiamiamo le realtà di movimento e il sindacalismo conflittuale a darsi appuntamento sulla piazza di Montecitorio in occasione della fiducia al governo Conte.

Una manifestazione che assuma su di se l’onere della sfida e sappia rilanciare la sua moltiplicazione nei territori partendo da un linguaggio in grado di unire le lotte per il diritto all’abitare e al reddito, le uniche grandi opere che vanno realizzate in questo paese.

Saremo una presenza meticcia nella piazza. Nel nome di Sacko, bracciante e attivista sindacale, ucciso a fucilate da un uomo senza scrupoli probabilmente rassicurato dalle parole sui migranti spesso pronunciate dal neo ministro dell’Interno. La nostra composizione sociale dovrà per forze di cose essere protagonista da subito, proseguendo sul tracciato che dalle occupazione abitative ai centri di accoglienza come ai magazzini della logistica ha già dato prova di volersi battere per la libertà di movimento e il diritto di residenza, per un giusto salario contro precarietà, schiavitù e sfruttamento.

Montecitorio

Portiamo le nostre parole e i nostri corpi sotto le finestre di Montecitorio mercoledì 6 giugno dalle ore 12.

Se è finita la pacchia che inizi la rabbia! #AiNostriPostiCiTroverete