Da circa 20 giorni è iniziata l'operazione "sgombero abusivi"

Sgomberi nelle case popolari - Milano, San Siro

Il Comune e l'Aler ordinano alla prefettura sgomberi a tappeto

Utente: mao
29 / 7 / 2009

Da oramai una ventina di giorni il comune di Milano sta mettendo in atto un piano per trovare una soluzione al problema degli abusivi nelle case popolari Aler della zona di San Siro.

Grazie alle pressioni esercitate da queste due istituzioni, a cui spetta il compito di gestire le infrastrutture pubbliche e non di abbandonarle a se stesse,  in questi giorni la prefettura ha iniziato una serie di sgomberi a tappeto, bloccando l’accesso alle vie interessate.

Oggi è avvenuto lo sgombero in via Preneste, e moltissime sono le famiglie con bambini, veramente bisognosi di una casa. La stampa per il momento lascia passare la questione senza parlarne troppo, e chi ne parla si schiera quasi sempre contro questo abusivismo visto troppo spesso come un problema legato alla sicurezza.

Ovviamente, come sottolineano molte persone occupanti di case, entrare in una casa abbandonata non è un reato, anzi è un bisogno primario per poter crescere una famiglia in modo dignitoso.

Certo che lasciare delle case abbandonate per anni può essere un ricettacolo di delinquenza, ma sicuramente non è il caso delle famiglie in questione, che in un appartamento sfitto e abbandonato vedono soltanto un luogo agibile per far crescere la propria famiglia e le proprie ambizioni lavorative.

Non è forse più terribile e malvagio lasciare delle case abbandonate per anni e speculare sulla testa delle persone?

Non è forse peggio che l’ALER di Milano, d’accordo con il Comune, abbia ripreso, con grande spiegamento di forze, gli sgomberi degli occupanti abusivi? Ciò avviene nonostante la Regione Lombardia abbia deciso con la nuova legge regionale n.36/08 l’istituzione di una Commissione Comunale per la valutazione degli occupanti senza titolo nelle case dell’ Aler e del Comune, in condizione socio/economica debole al fine di offrire a loro una soluzione abitativa, come prevede l’art.6 comma 8 della L.R.n.27/07.

Ciò è accaduto oggi in via Preneste, venerdì 17 luglio in via Mar Jonio 3, e mercoledì 22 in via Albertinelli 5 – quartiere San Siro - dove sono stati messi sulla strada diversi nuclei famigliari che abitavano dal 1997 le case Aler, in stato di necessità abitativa.

Domani mattina giovedì 30 luglio 2009 ci si trova all'ALER, in viale Romagna 26 alle ore 10.00 per un presidio.

Accorrete numerosi!

-------------------------------------------------------------------------------------

*Qui di seguito le parole di una delle persone che rischiano lo sgombero venerdì.

-------------------------------------------------------------------------------------

"Cari Compagni, Cari Amici,
la risoluzione del "problema abusivi" si risolverà
di nuovo con mano dura.

Così si muove il Comune di Milano, ovunque e per ogni realtà sociale.
Adesso toccherà a ben 20 famiglie circa in via Preneste, quartiere San Siro.

Case Popolari ALER.
Gli sgomberi sono previsti per venerdì 31 luglio '09 e lunedì 3 agosto '09.
Questa escalation in realtà è già iniziata con gli sgomberi di intere famiglie
(genitori e figli) in via Abbiati, in Via Mar Jonio e in via Preneste.

Lo schema applicato è sempre lo stesso;

schieramenti di forza di polizia chiudono il perimetro per impedire che gli inquilini s'organizzino o che possano ricevere qualsiasi forma di solidarietà concreta.

Intere famiglie vengono cacciate dalle loro case e lasciate per strada, quando da anni l'unica cosa che chiedono è di avere una soluzione al problema abitativo, uno schifoso contratto per cui da 8-10 anni si stanno muovendo con sindacati, inquilini, presidi, avvocati, ricorsi, pagamento di bollettini,  con l'Aler stesso, ecc

Per tale motivo domani :

Giovedì 30 luglio 2009 ci si trova all'ALER v.le Romagna, 26 alle ore 10.00 per un presidio.

Più siamo meglio è!!!

Vi aspettiamo tutti

Sole - (precaria casa- che venerdì potrà non avere più neanche quella)"

Milano - Intervista a Soledad dal presidio