Un'ottantina di persone si sono date appuntamento in piazza Statuto alle ore 19.00 per partire in una critical mass alla "scoperta" degli spazi abbandonati in città. Hanno attraversato, sulle note di in sound sistem a due ruote, le vie della città fermandosi a segnalare gli spazi dismessi affiggendo degli striscioni. "Per segnalare questi spazi abbandonati abbiamo deciso di uilizzare il simbolo del riciclaggio. Troppi sono gli spazi inulizzati e troppe le energie che non trovano casa e che anzi vengono sprecate con la chiusura di spazi sociali come Arcadia"dicono dal microfono davanti alla Fabbrica Alta e al Giardino Jaquard (prima tappa).
Il gruppo parte poi alla volta della caserma Cella e si ferma poi davanti allo stabilimento della Prealpina."Come nella quotidianità si parla di riciclaggio di materiali e oggetti , così si può riportare lo stesso concetto di riutilizzo per quanto riguarda spazi fisici non più produttivi...un riutilizzo sociale che rivalorizzi questi spazi e li riconsegni alla città. E' troppo forte la contraddizione di lasciare al degrado centinaia su centinaia di metri quatrati di spazio , quando ci sono molte realtà come Arcadia che chiedono da anni degli spazi da utilizzare".
Dopo la "segnalazione" dell' ex Arcadia occupata e del cementificio , l'iniziativa si conclude con la presenza in Consiglio Comunale.
"E' stata un iniziativa partecipata e serena" dicono i portavoce di Arcadia "per l'ennesima volta la città conferma il suo sostegno allo spazio sociale che viene riconosciuto come spazio della città. Abbiamo attualmente ripreso il dialogo con l'amministrazione..una soluzione va trovata al più presto!
