Salviamo il Veneto dal fallimento delle politiche di contenimento della pandemia e dal depotenziamo del servizio socio-sanitario regionale

31 gennaio assemblea telematica e 6 febbraio mobilitazione con presidi davanti agli ospedali, distretti socio-sanitari, sedi comunali, RSA.

27 / 1 / 2021

Appello per continuare la mobilitazione in Veneto sulla questione socio-sanitaria: 31 gennaio assemblea telematica e 6 febbraio mobilitazione con presidi davanti agli ospedali, distretti socio-sanitari, sedi comunali, RSA.

Dopo la giornata di mobilitazione del 9 gennaio scorso di Marghera e Vicenza, nulla o poco è cambiato nella lotta alla pandemia da parte della Regione Veneto.

La diminuzione dei contagi e dei ricoveri è dovuta semplicemente alle opportune restrizioni del periodo natalizio.

I decessi sono sempre in aumento: ad oggi circa 9.000, di cui 2.300 nelle RSA.

Il tracciamento dei contatti è saltato completamente; l'uso inappropriato dei tamponi, la mancanza di alberghi-Covid non facilitano la diminuzione dei contagi.

Il Presidente Zaia non ha mai presentato un nuovo piano generale di nuove e massicce assunzioni di personale. Così come pure manca un adeguato finanziamento al capitolo del socio-sanitario .

La situazione rimane a tutt'oggi grave.

Urge mettere in campo saperi, analisi e soprattutto idee di contrasto al fallimento di Zaia e company e per il rilancio di un adeguato servizio socio-sanitario pubblico.

Occorrono:

- ancora misure restrittive fino a dati certi per non incorrere nella terza ondata;

- diffusione di protocolli extraospedalieri per non intasare gli ospedali e generale potenziamento della medicina territoriale;

- ripristino di tutte le normali attività ospedaliere per evitare il ricorso al privato o alla rinuncia della cura;

- smaltimento veloce delle liste di attesa ferme da mesi;

- potenziamento dei servizi di emergenza territoriale;

- forte protagonismo delle Conferenze dei Sindaci delle AULSS;

- piano vaccinale con scelta esplicita nelle priorità per i soggetti da vaccinare; distribuzione del vaccino ispirata a criteri di trasparenza ed universalità;

- confronto continuo tra Regione, OO.SS., Associazioni, Comuni;

- adeguate misure di sostegno al reddito.

 

Invitiamo tutti coloro che hanno aderito all'appello del 9 gennaio scorso all’assemblea regionale su piattaforma digitale zoom domenica 31 gennaio ore 10,30. Per adesioni e richiesta link x zoom: [email protected]

Prime adesioni:

Movimento per la difesa della sanità pubblica veneziana

Caracol Olol Jackson Vicenza

Centri Sociali del Nord-Est