Rimini - Solidarietà attiva e antifascista a Saverio Ferrari aggredito a Milano

21 / 5 / 2010

Esprimiamo tutta la nostra sincera solidarietà e vicinanza a Saverio Ferrari, aggredito ieri a Milano, da alcuni appartenenti a Forza Nuova mentre si stava dirigendo al presidio di protesta organizzato da una serie di sigle politiche e sindacali contro la manifestazione del movimento neo-fascista prevista per il pomeriggio di sabato prossimo a Milano.

Questa aggressione si iscrive pienamente all'interno di un clima di rigurgito nazifascista che si esprime attraverso la ritrovata linfa di questi movimenti che negli ultimi anni hanno lavorato in maniera trasversale nei territori, infiltrandosi e compiendo diversi atti che potevano avere epiloghi drammatici come quello accaduto a Rimini del settemrbe del 2007. Saverio è stato con noi a Rimini, all'interno di due giornate di iniziativa antifascista, (Antifa action day) in un importante dibattito dal titolo:La destra plurale in Italia: l’anomalia, i simboli, i miti dei nuovi movimenti neonazisti. Rimandiamo al link dell'iniziativa perchè crediamo che, oggi come ieri, conoscere questi realtà e realizzare percorsi informativi e di lotta - sopratutto per le giovani generazioni - possano poi contribuire, o meglio, sviluppare nuovi strumenti dell’antifascismo militante oggi.

Il ricorso al mero ricordo della resistenza o l’utilizzo di terminologie stantie e legate ad una storia oramai passata, come quella del movimento degli anni ’70, necessitano un nuovo linguaggio e un nuovo agire che - a partire da quelle lotte - si permei oggi nelle specificità dei cambiamenti che caratterizzano la destra plurale in Italia, ma anche e soprattutto, dei grandi mutamenti avvenuti negli ultimi decenni per effetto della globalizzazione neoliberista, così come, da anni , continua ad affermare Saverio Ferrari all'interno del suo lavoro per l'Osservatorio democratico: "Abbiamo pertanto il compito di rilanciare i valori dell’ antifascismo e della resistenza, in primo luogo, della memoria, ma anche e soprattutto, di attuare una battaglia antirazzista in cui l’immigrazione, oltre ad essere un valore è anche un fenomeno strutturale che può creare resistenze, traumi, paure che fanno riemergere pregiudizi su cui si può costruire una china pericolosa."

Contro ogni intolleranza e violenza nazifascista!

i compagni e le compagne del Lab. Paz Project @Rimini