Tratto da Adlcobas.it

Rimini - Prosegue il percorso di autorganizzazione degli educatori dopo il bando sui servizi educativi nelle scuole

13 / 6 / 2014

Lunedì scorso 9 giugno alla Casa della Pace si è svolta una prima assemblea promossa da alcuni educatori autorganizzati e autoconvocati e sostenuta da ADL Cobas Rimini, assemblea convocata a seguito della notizia di assegnazione della gara d'appalto dei servizi di assistenza educativa nelle scuole elementari e medie del Comune di Rimini alla Cooperativa City Service di Busto Arsizio.

Una trentina le persone presenti (circa 100 gli educatori interessati) perlopiù educatori di varie cooperative (Cad e Millepiedi) rappresentanti delle associazioni dei genitori e un'insegnante di una scuola elementare.

L'assegnazione ha sicuramente sorpreso tutti e si sono subito innescate le reazioni delle cooperative del territorio e delle associazioni dei genitori come Rimini Autismo e Crescere Insieme.

La discussione assembleare non ha portato ad una sintesi complessiva che possa definire linee programmatiche comuni al momento.

Difficile quindi scrivere un documento complessivo di analisi considerando che ci pare evidente come gli interessi anche economici in campo (si parla di circa 600.000 euro) siano tanti oltre al tema – a nostro avviso fondamentale - della continuità e qualità educativa.

Nella discussione sono emersi - infatti - spunti di analisi differenti sul contesto e sul ruolo che anche le cooperative locali hanno avuto in questo bando a partire dagli elementi di competizione fra le stesse e ai tentavi di monopolio sul settore per estromettere gli “antichi” rivali, tutti aspetti che hanno – indubbiamente - favorito City Service.

Poco spazio - perché la discussione si è protratta fino a tardi - è stato dedicato al che fare, ovvero sia a quali azioni anche conflittuali da mettere in campo per evidenziare i problemi emersi. L'occasione sarà sicuramente quella della prossima assemblea.

Come educatori che hanno promosso questa assemblea e appartenenti all'associazione ADL Cobas non solo rivendichiamo autonomia dalle cooperative di appartenenza ma ci teniamo a sottolineare alcuni punti per noi imprescindibili:

  1. come sia importantissimo capire in che contesto è maturato questo bando (tagli al Welfare, patto di stabilità, spending review, restituzione della delega da parte delle scuole direttamente al Comune);

  2. la precarietà degli educatori e delle educatrici per non dire povertà, precarietà non solo lavorativa ma anche di vita causate dai contratti applicati e dalle retribuzioni conseguenti;

  3. quali siano le rivendicazioni che come lavoratori/trici e cittadini/e possano permettere un terreno ricompositivo che miri a salvaguardare i servizi ma soprattutto i ragazzi e le ragazze disabili che seguiamo con professionalità e cura nelle scuole del Comune di Rimini.

Per questo crediamo sia fondamentale rivederci Martedì 16 giugno alle ore 20.30 sempre alla Casa della pace (lunedì c'è un'altra assemblea) per discutere insieme delle modalità con le quali costruire un percorso pubblico di emersione che contenga tutti gli aspetti sopraccitati a partire da come classe/condizione (siamo tutti educatori ed educatrici) e non che ci divide (come la cooperativa di appartenenza).

A nostro avviso il percorso in essere al quale stiamo lavorando deve porsi l'obiettivo di costruire un collettivo di educatori del territorio autonomo ed autorganizzato contro i tagli ai servizi sociali e al Welfare in nome del libero mercato.

Tagli che si concretizzano nel peggioramento delle condizioni del nostro lavoro, ma anche della qualità del servizio di cui tanti bambini e famiglie hanno pienamente diritto ma anche logiche di appartenenza e di difesa del proprio “orticello” che hanno portato City Service a vincere questo bando a discapito non delle cooperative ma di noi educatori ed educatrici, dei ragazzi e delle ragazze che seguiamo e di tutto il territorio.

In questo anche il ruolo da “Ponzio Pilato” dei dirigenti scolastici non è di meno importanza. A tal proposito segnaliamo anche l'interrogazione comunale presentata ieri (giovedì 12 giugno) in consiglio comunale dal consigliere Fabio Pazzaglia molto attivo sui temi del sociale. L'interrogazione verrà trasformata in mozione per essere poi discussa nella competente commissione. Crediamo che anche questo sia un ulteriore ed importante tassello nella lotta che vogliamo portare avanti. 

Ci vediamo pertanto Martedì 17 giugno alle ore 20:30 alla Casa della Pace in via Tonini, 5 (vicino al Museo) nella speranza che possiate partecipare con proposte fattive e costruttive a questo percorso.

Gli educatori e le educatrici autorganizzati – ADL Cobas Rimini

Assemblea educatori 9 giugno 2014

Interrogazione consigliere comunale Fabio Pazzaglia