Comunicato Collettivo Studenti Rimini

Rimini - Edilizia scolastica e privatizzazione asili comunali. E' ora di organizzarsi!

Edilizia scolastica e asili comunali.... una storia che ci racconta come con la scusa del risparmio e delle politiche di austerità in realtà si cancellano diritti fondamentali come le scuole pubbliche, laiche e solidali.

30 / 5 / 2013

Di seguito alcuni materiale per le prossime iniziative! 

GESTIONE DIRETTA ASILI COMUNALI: DOMANI COMINCIA RACCOLTA FIRME!Domani comincia ufficialmente la campagna in difesa degli asili comunali.Una campagna che riscuoterà diversi consensi fuori dal Palazzo, tra i cittadini.La campagna prevede l'inizio di una grande raccolta firme a favore della gestione diretta degli asili comunali. Si inizia domani alle ore 12.30 in via della Rondine presso l'asilo Cerchio magico e si prosegue nel pomeriggio alle ore 15.30 a Viserba in via Sacco e Vanzetti presso il Bruco Verde. La raccolta firme proseguirà anche nei prossimi giorni. 

Qui di seguito il testo della Petizione:

"Il sistema educativo integrato pubbblico-privato funziona se va ad incrementare l'offerta complessiva per rispondere alla domanda reale di posti nido. Non deve essere utilizzato per effettuare un travaso dei nidi comunali dalla gestione pubblica a quella privata. Per questo motivo chiediamo al Signor Sindaco di investire le risorse necessarie per la gestione diretta di tutti gli asili di proprietà del Comune".

Sulla vicenda dell'Istituto Belluzzi: La chiamano edilizia scolastica in realtà è una strategia per penalizzare le scuole pubbliche

Quello che sta succedendo in questi giorni al istituto tecnico Belluzzi con l’accorpamento ad esso del liceo linguistico M.Valgimigli  è la riconferma della grave situazione scolastica riminese e italiana. L’ennesimo accorpamento di scuole sta portando ad un sovraffolamento di alunni e il problema dell’edilizia scolastica è ancora forte e presente nel nostro territorio. Abbiamo guardato con interesse  la battaglia portata avanti con determinazione, e vinta, dall'Istituto L. Einaudi di Viserba ma crediamo che un risultato ancora più importante si potrebbe conquistare facendo diventare le problematiche che le scuole, ed in particolare gli Istituti professionali, si trovano ad affrontare un terreno condiviso e comune dal quale partire per produrre pensieri ed azioni per difendere la scuola pubblica e contemporaneamente ripensarla, partendo dai dati preoccupanti relativi all'abbandono scolastico e al disagio sempre più diffuso tra le generazioni più giovani. Un modo per far divenire la lotta del Belluzzi una lotta comune di tutt* gli studenti presenti nel territorio riminese. E come sempre le scelte calate dall’alto senza tener conto del pensiero degli studenti nè degli insegnanti minano chi la scuola la vive nella sua quotidianità. Con i  tagli e i de-finanziamenti alla scuola pubblica anche l’edilizia scolastica viene fortemente minata: abbiamo scuole sempre più fatiscenti, classi sempre più numerose e sedi sempre meno sicure. Con un chiaro segno di peggioramento dell’insegamento e dell’educazione. La privatizzazione del servizio educativo si sta facendo sentire e molti meno studenti riescono a permettersi l'accesso ad un’istruzione di qualità. A Bologna c’è stata una grande vittoria: circa il 60% dei cittadini bolognesi ha optato per l’opzione “A” nella consultazione referendaria tenutasi domenica 26 maggio. Vale a dire che i soldi pubblici vadano alle scuole pubbliche e non alle “paritarie” private. Un chiaro segnale di come la cittadinanza voglia tutelare la scuola pubblica, in modo tale che esse sia in condizioni tali di garantire un'educazione di qualità (come previsto anche dalla nostra Costituzione) a tutti. Anche per questo venerdì 31 maggio saremo al fianco di chi vuole proteggere gli asili pubblici dalle privatizzazioni!