Rimini e Senigallia: iniziative di supporto e sostegno dal basso per i terremotati

31 / 5 / 2012

Rimini

Gli attivisti del Lab.Paz Project hanno attivato dalla giornata di mercoledì una campagna di raccolta di materiali di prima necessità che porteranno al Tpo di Bologna venerdì mattina. In città sono arrivati alcuni sfollati della provincia di Modena che hanno lasciato autonomamente i territori devastati dal terremoto perchè troppo insopportabile il "sentirsi chiusi dentro un campo recintato" o vedere costantemente e quotidianamente le immagini del proprio paese, delle proprie case, dei luoghi di aggregazione e di lavoro devastati. Forme nuove di autorganizzazione e di solidarietà dal basso che si è attivata in pochissimo tempo dimostrano che vi è la possibilità di produrre istituzioni del comune tutti e tutte insieme, di provare a trovare soluzioni per superare il trauma costante, della terra che costantemente si muove sotto e intorno a te. Nei prossimi giorni continuerà l'iniziativa sempre in contatto con il Tpo.

Senigallia

In sintonia con il percorso della Filiera Corta e per una solidarietà attiva con le popolazioni dell’Emilia colpite dal terremoto, l’Arvultùra aderisce all’appello lanciato dall'Arci di Modena e dal Consorzio del Parmigiano Reggiano, grazie al quale più di 9.000 persone in tutta Italia stanno sostenendo i caseifici colpiti dal sisma. La raccolta sarà strutturata attraverso la prenotazione obbligatoria fino al 10 giugno al numero 3331295984, allo scadere delle prenotazioni si provvederà al ritiro della merce presso i punti di raccolta nelle zone terremotate e in seguito alla ridistribuzione nella città di Senigallia. L'appuntamento è per il 1 giugno dalle ore 19.30 presso lo Spazio Arvultùra, qui tutte le info.qui tutte le info