"Giornata per il diritto alla mobilità"
Sabato 29 ottobre dalle ore 15 alle 19 piazzale Battisti Stazione Fs
Contro l'aumento degli abbonamenti mensili/annuali e dei biglietti ordinari
Per tariffe in base alle fasce di reddito
Per una
mobilità sostenibile contro le megaopere inutili come il trc che non
risolvono il problema della mobilità e delle emissioni tossiche
Per una partecipazione attiva degli studenti nella costruzione dell'alternativa e contro la crisi
Uniti per l'alternativa!
Riprendiamo a percorrere le strade della nostra città, ad incontrare i cittadini e le cittadine, a metterci in cammino per contrastare le politiche dei trasporti figlie di quelle logiche che soggiaciono le politiche della Bce, del governo nazionale e dell'agenzia di mobilità territoriale. Il trasporto è pubblico e come tale deve tenere conto delle trasformazioni che avvengono nella società. Gli aumenti dei biglietti, degli abbonamenti, la riduzione della durata degli stessi, la divisione in aree territoriali, creano un danno enorme a chi sta già pagando i costi di questa crisi. Chiediamo pertanto che vengano introdotte tariffe in base alle fasce di reddito: chiediamo di ripensare il metrò di costa, di investire i fondi pubblici necessari per realizzarlo nel migliorare il trasporto pubblico esistente e nella realizzazione di una metropolitana di costa funzionale e vera che si muova lungo l'asse ferroviario. Vogliamo provare a cosruire una campagna territoriale che guardi ai beni comuni, all'alternativa, al rispetto del'ambiente. Per questo promuoveremo domani il ticket crossing come forma autorganizzata per garantire a tutti e a tutte, con lo scambio dei biglietti ancora in corso di validità, un trasporto accessibile e giusto.
Collettivo studenti Rimini
Riprendiamo a percorrere le strade della nostra città, ad incontrare i cittadini e le cittadine, a metterci in cammino per contrastare le politiche dei trasporti figlie di quelle logiche che soggiaciono le politiche della Bce, del governo nazionale e dell'agenzia di mobilità territoriale. Il trasporto è pubblico e come tale deve tenere conto delle trasformazioni che avvengono nella società. Gli aumenti dei biglietti, degli abbonamenti, la riduzione della durata degli stessi, la divisione in aree territoriali, creano un danno enorme a chi sta già pagando i costi di questa crisi. Chiediamo pertanto che vengano introdotte tariffe in base alle fasce di reddito: chiediamo di ripensare il metrò di costa, di investire i fondi pubblici necessari per realizzarlo nel migliorare il trasporto pubblico esistente e nella realizzazione di una metropolitana di costa funzionale e vera che si muova lungo l'asse ferroviario. Vogliamo provare a cosruire una campagna territoriale che guardi ai beni comuni, all'alternativa, al rispetto del'ambiente. Per questo promuoveremo domani il ticket crossing come forma autorganizzata per garantire a tutti e a tutte, con lo scambio dei biglietti ancora in corso di validità, un trasporto accessibile e giusto.
Collettivo studenti Rimini