Dalla giornata di sciopero generale del 6 Settembre 2011

Rimini - Blitz alla sede della CISL

6 / 9 / 2011

 Una ventina di attivisti del paz e del collettivo studenti si sono recati presso la sede della Cisl di Rimini per manifestare un dissenso e un'indignazione crescente verso chi ha scelto di stare dalla parte del capitale, delle rendita e speculazione finanziaria e non del mondo del lavoro, della formazione e del precariato. L'art. 8 della manovra finanziaria con il tentativo di cancellare lo Statuto dei lavoratori e dare libertà ai licenziamenti e al modello Marchionne, rappresentano un attacco pesante che chiarisce ulteriormente chi secondo il Governo e chi li sostiene deve pagare i costi della crisi e delle politiche di austerità.
Ma questa è anche u
na manovra che non solo colpisce pesantemente le fasce più deboli della popolazione, ma attacca anche i principi costituzionali fondamentali, da quelli relativi al mondo del lavoro fino alla stessa democrazia, esercitata a giugno dalle italiane e dagli italiani attraverso l'importante strumento referendario e i comitati in difesa dei beni comuni.  Il provvedimento ripropone infatti, all'art. 4, la privatizzazione dei servizi pubblici locali,non riconoscendo  di fatto i risultati referendari con cui, in modo netto e chiaro, 27 milioni di italiani il 12 e 13 giugno scorso hanno detto no alla cessione al mercato dei beni comuni e no ai profitti sull'acqua.

Per queste ragioni dopo aver partecipato al partecipato corteo di questa mattina, siamo andati a gridare la nostra indignazione alla sede Cisl, è arrivato il momento di costruire un'alternativa chiara a questo modello di società.

Lab.Paz Project - Collettivo studenti Rimini

Presidio spontaneo sede Cisl Rimini

Interventi fuori dalla sede cisl rimini

Rimini - Sciopero generale 6 Settembre 2011

Rimini - Sciopero generale 6sett11 - Blitz sede CISL