La conferenza stampa

Presentato il Festival No dal Molin:

12 giorni di discussione collettiva sulle strategie del movimento

1 / 9 / 2009

E’ stata presentata quest’oggi, con una conferenza stampa, la terza edizione del Festival NoDalMolin che aprirà i battenti domani 2 settembre nell’area di Via M.T. Di Calcutta, a Rettorgole.

Un’edizione, questa, che «si pone l’obiettivo – ha spiegato Francesco Pavin, del Presidio Permanente – di rielaborare collettivamente le forme e le pratiche di opposizione al cantiere militare, imposto nonostante l’evidente contrarietà della comunità locale. Quest’anno – ha continuato Pavin – il Festival assume un significato particolare: siamo in presenza di un cantiere aperto, di un’imposizione in atto».

Al Presidio Permanente non ci sono soluzioni preconfezionate, ma tante domande che cercano risposte collettive. Obiettivo politico del Festival, infatti, è «capire come una comunità può opporsi efficacemente al diktat calato dall’alto, in spregio a ogni principio democratico e in violazione delle leggi».

Per questo la terza edizione è caratterizzata da molti momenti di dibattito e confronto: si incomincia il 3 e 4 settembre, quando si approfondiranno le vicende di Diego Garcia e Vieques, due realtà duramente colpite dalla militarizzazione statunitense. Sabato si parlerà di Africom che fa base nella città berica; il confronto proseguirà lunedì 7 settembre, quando i vicentini potranno approfondire la politica estera statunitense dopo l’elezione di Obama. Ma ci sarà spazio per discutere anche di diritti civili (con Beppino Englaro), pacchetto sicurezza e crisi, rovesciando la prospettiva secondo cui, in un periodo di difficoltà economica, qualunque cantiere rappresenta un fattore positivo.

A chiudere il cerchio ci penserà il dibattito intitolato “Vicenza 2020: domande e risposte sulla città che vogliamo”, che si terrà sabato 12 settembre: per i NoDalMolin, infatti, al termine di questi 12 giorni di discussione e approfondimento dovranno essere maturate le risposte collettive per proseguire nella mobilitazione contro il cantiere statunitense.

Spot Festival No dal Molin edizione 2009