Siamo venuti a conoscenza del brusco sgombero che ha subito la “Casa de nialtri” ad Ancona. Uno sgombero avvenuto la mattina presto prelevando di forza le persone e caricandole negli autobus senza dar loro informazioni su dove venissero portate e senza permettere alcuna telefonata. Lo stato di eccezione per chi è oppresso e per chi lotta per i propri diritti è sempre più la norma fondamentale con cui le istituzioni si confrontano con i movimenti sociali, nella fattispecie con i movimenti per il diritto all'abitare. Non vorremmo esagerare, né sostenere che “di notte tutte le vacche sono nere”, nel dire che scenari simili ricordano le deportazioni. Ma è un fatto indiscutibile che ancora una volta al bisogno di diritti e welfare si risponde con la repressione poliziesca.
Il Progetto Rebeldia di Pisa è vicino ai compagni e alle compagne di “Casa de Nialtri” e vuole esprimere la massima solidarietà e sostegno per le vicende che questa esperienza sociale sta subendo.
Basta gente senza case! Basta case senza gente!
Progetto Rebeldia - Pisa