Acqua Bene Comune

Pisa - “Siamo pronti per l'autoriduzione"

I comitati acqua bene comune consegnano le prime istanze di rimborso ad Acque SpA

4 / 4 / 2012

A Pisa, giovedì 5 aprile, alle 12.30 in via via Frascani 8 presso gli sportelli di Acque Spa,

i Comitati per l'Acqua Bene Comune dell'ATO2, promotori dei referendum vittoriosi dello scorso 12 e 13 giugno consegneranno ad Acque SpA le prime 300 istanze di rimborso dei cittadini che hanno aderito alla Campagna di Obbedienza Civile promossa dal Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua.

Se le tariffe non verranno adeguate all’esito del referendum, cittadini e comitati sono pronti ad autoridursi le bollette eliminando la parte relativa alla “remunerazione del capitale” abolita dal secondo quesito referendario.L'abolizione della quota della remunerazione del capitale (che per il 2012 nel nostro ATO corrisponde al 18,18% del totale della bolletta) è stata sancita dal voto di 27 milioni di italiani e 1,8 milioni inToscana, approvata dalla sentenza della Corte Costituzionale (n° 26/2011) nella quale si conferma che la normativa è “immediatamente applicabile” non creando nessuno vuoto normativo, e ratificata dal Decreto n° 116 del Presidente della Repubblica del 18/07/2011.

Per questa ragione non è possibile parlare di “vuoto legislativo” come hanno scritto i 57 sindaci nelle delibere approvate dall'assemblea dell'ATO2. Nessuno può mettersi al di sopra della legge; né l'ex ATO2 che dovrebbe fissare la tariffa senza più includervi la componente relativa alla remunerazione del capitale investito, né Acque Spa che la fa ancora pagare tramite le bollette.

Lo ha affermato recentemente anche il ministro Clini chiedendo alle aziende della Federutility, della quale fa parte anche Acque Spa, di applicare l'esito referendario. Lo ha sottolineato persino il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi che ha affermato:“Su questo tema ho infatti espresso recentemente il pienoassenso all'invito del Ministro Clini rivolto a tutti i Presidenti delle regioni italiane al rispetto degli esiti referendari e a un intervento immediato per disciplinare le tariffe del servizio idrico”.

Ricordiamo a tutti i cittadini che, oltre a sostenere questa battaglia per il rispetto della legalità e della democrazia, come Comitati in difesa dell’acqua bene comune abbiamo anche presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Toscana, in data 7 marzo 2012, contro le delibere approvatedall’ATO2 il 6/12/2011; tali delibere non solo prevedono ancora la componente relativa alla remunerazione del capitale investito sulle tariffe pagate dai cittadini, ma hanno addirittura esteso l’affidamento della gestione del nostro servizio idrico ad Acque SpA dal 2012 al 2026.

Perché si scrive acqua, ma si legge democrazia!

Forum Toscano dei Movimenti per l'Acqua ATO 2

Comitato Acqua Bene Comune Pisa
Forum Acqua Valdera
Comitato Acqua Pubblica Empolese-Valdelsa
Comitato Pistoiese per l’Acqua Bene Comune
Comitato Senese Acqua Bene Comune

Comitato Acqua Bene Comune zona Cuoio