Questa mattina all'alba carabinieri hanno circonfato la zona dove si trova il Distretto 42 per fare lo sgombero immediato dell'area occupata per continuare l'esperienza del municipio dei Beni Comuni.
Gli attivisti all'interno sono saliti sugli alberi del parco Don Gallo che si trova attorno all'ex-caserma. E' stato subito lanciato l'invito ad accorrere sul posto e si è formato un presidio all'esterno.
E' veramente inaccettabile che ancora una vola all'esperienza di recupero, autogestione si risponda con uno sgombero in difesa della speculazione.
Massima solidarietà agli occupanti!
Alle 10 da comune.info si legge un aggiornamento in cui si dice che decine di attivisti sono saliti sugli alberi per difendere il Distretto e il suo patrimonio naturale, abbandonato fino al loro ingresso.
Si aggiunge anche che "L’assessore Dario Danti porta il messaggio del Sindaco: disponibile a riaprire un dialogo una volta che gli attivisti saranno usciti. Spontanea sorge la domanda: l’aveva promesso e convocato anche dopo lo sgombero dell’ex Colorificio, e poi non si è presentato. Perché dovrebbe farlo adesso?".
Alle 12.30 è previsto un incontro in Comune: lo sgombero si deve fermare.
Alla conclusione dell'incontro gli occupanti fanno appello a tutt@ a tornare e presidiare il Distretto42 contro l'intervento di polizia per sgomberare.
16.00 - Intervista con Fausto, Municipio dei Beni Comuni
17.30 - I vigili del fuoco sono intervenuti per forzare e aprire il cancello. I manifestanti continuano ad animare i due presidi, in via Giordano Bruno davanti al blocco della polizia, e all'ingresso di Distretto 42. Alcune persone si trovano sul tetto esterno.
18.00 - Agenti della Digos hanno fatto ingresso all'interno di Distretto 42 per tentare di far scendere gli inalberati; i vigili del fuoco si sono rifiutati di salire sugli alberi e intervenire. Il presidio chiede che il Parco Don Gallo rimanga libero.
Intorno alle 19.00 gli attivisti vengono fatti scendere dagli alberi
In comune.info e in Progetto Rebeldia trovi la cronaca e i materiali dell'occupazione.