Inizia la campagna di Obbedienza civile a Pisa con gli sportelli che permettono di autoridursi la bolletta dell'acqua, rispettando la volontà referendaria dello scorso giugno. Attraverso gli sportelli è possibile tasare la speculazione su un bene comune come l'acqua, facendo pagare la crisi a chi vorrebbe privatizzare i beni comuni!
Di seguito il comunicato:
Il Comitato Acqua Bene Comune Pisa lancia nel nostro territorio, la "campagna di obbedienza civile" promossa dal Forum Nazionale dei Movimenti per l’Acqua per l'applicazione del 2° quesito referendario. Con la pubblicazione del decreto del Presidente della Repubblica, 18 Luglio 2011, n. 116 (Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 167 del 20 Luglio 2011), è stata sancita la vittoria referendaria, sostenuta da 27 milioni di cittadini italiani che il 12 e 13 giugno 2011 hanno votatoper l'abolizione della remunerazione del capitale investito dalle bollette dell'acqua. La Corte costituzionale con la sentenza n. 26 del 2011, con la quale ha dichiarato ostituzionalmente ammissibile il quesito referendario, aveva chiarito che l'esito di questa abrogazione è direttamente applicabile, e "non presenta elementi di contraddittorietà", rendendo cioè immediatamente praticabile la riduzione della tariffa senza attendere alcun intervento legislativo.
Purtroppo, sono passati alcuni mesi e in Toscana, non ci sono state risposte coerenti, nè da parte delle amministrazioni nè tanto meno da parte dei gestori e le tariffe continuano ad essere gravate dalla remunerazione del capitale. In particolare l'AAto2-Basso Valdarno non solo non ha deliberato l'adeguamento della tariffa ai risultati referendari, ma ha addirittura prorogato l'affidamento del servizio idrico al gestore privatizzato Acque spa di ulteriori 5 anni. Proprio sul mancato adeguamento della tariffa è stato presentato un ricorso al Tar dai Comitati e dai Forum dell’acqua che fanno riferimento all’Aato 2.
Disattendere il risultato referendario non rappresenta solo la negazione di un’evidenza legislativa sancita dalla Corte Costituzionale, ma soprattutto è un grave attacco alla democrazia e alla volontà della maggioranza delle cittadine e dei cittadini che a milioni hanno sostenuto l’abolizione dei profitti dall’acqua. La campagna diobbedienza civile si propone di far valere il dettato referendario attraverso la mobilitazione diretta in tutto il territorio nazionale di comitati e cittadini. Si tratta in primo luogo di diffidare il gestore e l’autorità di ambito per richiedere il rimborso del pregresso, conteggiato a partire dal 21 luglio 2011 e pari al 17% degli importi già pagati, e per il 2012 pagare le bollette decurtando la quota relativa alla remunerazione del capitale investito, pari al 18 %.
Abbiamo individuato luoghi, attivisti, volontari per raccogliere le adesioni e per mettere a disposizione di tutti veri e propri sportelli informativi necessari per praticare l’autoriduzione della bolletta e fornire gli strumenti legali utili a portare avanti la campagna. Ci siamo rivolti ai circoli, gruppi di acquisto, associazioni politiche e sindacali, singoli che hanno sostenuto i referendum e grazie alla loro disponibilità abbiamo costituito già dodici sportelli aperti con orari fissi durante la settimana, altri verranno aperti a breve e inoltre verranno organizzati banchetti nel territorio.
Chiediamo a tutte le cittadine e i cittadini di sostenerci, siamo disponibili per tutte le informazioni all’indirizzo mail obbedienzacivilepisa@gmaill.com o venire ogni martedì dalle 18 alle 20 in via S.Lorenzo , 38, presso il Circolo Utopia a Pisa
Perché si scrive acqua, ma si legge democrazia
Comitato Acqua Bene Comune Pisa
Di seguito gli orari e i luoghi degli sportelli:
Lunedì: 16.30 - 18.30, Chicco di senape in p.zza delle Vettovaglie
17.30 - 19.00, Circolo di Rifondazione Comunista, via Nino Pisano
18.00 - 20.00, Circolo Balalaica, via Montanelli
Martedì: 18.00 - 20.00, Comitato Acqua Bene Comune, via san Lorenzo 38
16.00 - 19.00, Circolo Rifondazione Comunista in via Battichiodi
Mercoledì: 9.30 - 12.30, Legambiente in via San Lorenzo 38
16.00 - 19.00, Circolo Rifondazione Comunista in via Battichiodi
Giovedì: 11.00 - 13.00, Unione Inqulini in via del Cuore, 7
17.30 - 19.00, Circolo di Rifondazione Comunista, via Nino Pisano
Venerdì: 17.00 - 19.00, Aula Am1 Facoltà di MAtematica, Largo Pontecorvo 1
Sabato: 9.30 - 12.00, Circolo Rifondazione Comunista in via Battichiodi
Domenica: 11.30 - 13.00, Circolo Tognetti, via Santi Efisio e Potito 20