Padova - #StudioacasaMa: un'inchiesta del collettivo universitario SPAM

20 / 5 / 2020

Il collettivo universitario di Padova SPAM ha lanciato un’inchiesta (https://forms.gle/uGPQQNTG1qHCCVgb8) su bisogni e desideri della composizione universitaria, in una fase in cui distanziamento sociale e chiusura degli spazi si sommano alle trasformazioni peggiorative che hanno impattato l’Università nel corso dell’ultimo decennio. L’inchiesta si inserisce all’interno della campagna #StudioacasaMa, che vuole tracciare le base per le lotte nell’università post-pandemia.

Lo studio è un nostro diritto!
Come collettivo universitario chiediamo di avere voce in capitolo su quello che ci riguarda e vorremmo fare anche ad altri studenti e studentesse dell’Università di Padova alcune domande semplici: cos’altro vi sta pesando in questo periodo, che altro vi spaventa pensando al futuro della nostra vita universitaria, che cosa vi sta più a cuore in questo momento?

Mandateci, usando l’hashtag #StudioacasaMa e taggando Collettivo SPAM, le vostre lamentele, le difficoltà che state riscontrando e quello che vorreste che l’università vi desse in questo momento.
Solo insieme potremo riprenderci tutto ciò che ci spetta!

Nell'ambito della campagna #StudioacasaMa abbiamo provato a pensare a un modo per raggiungere il maggior numero di studenti e studentesse, nonostante il distanziamento sociale e la chiusura degli spazi fisici dell'università.
Siamo consapevoli che questo periodo può portare a una maggiore individualizzazione, pensando a se stessi come singoli davanti a un computer e non come parte di una collettività. Ma non siamo separati, e, anche se non sediamo fianco a fianco nelle aule e nelle biblioteche, si può comunque ricreare un clima di confronto e critica.
Tramite quest'inchiesta vogliamo puntare a concretizzare una posizione il più possibile collettiva, che provi a rappresentare le posizioni, magari eterogenee, di coloro che vivono l'Università di Padova in questo periodo, evidenziandone gli aspetti positivi o negativi.
Vi chiediamo quindi di compilare il form e di diffonderlo tra i vostri contatti.
I questionari sono anonimi e da questa pagina pubblicheremo solo gli esiti quantitativi dell'inchiesta.