Basta con le truffe delle cooperative

Padova - Presidio e blocchi permenenti alla ArcoSpedizioni. In serata trovato l' accordo per il reintegro dei lavoratori.

1 / 7 / 2013

Nella giornata di mercoledì 26 giugno i lavoratori del magazzino ARCO di Padova, nella tarda serata, decidevano di entrare in sciopero a seguito delle mancate risposte da parte della cooperative che dovrebbe subentrare a partire dal 1° luglio.

 In questo ultimo mese si sono ritrovati con l’ennesimo cambio di appalto, avvenuto sempre all’interno dello stesso consorzio, “Sorgente” di Verona, quello che gestisce anche l’appalto in Coca Cola, con una cooperativa subentrante che pretenderebbe di far firmare ai lavoratori un contratto a tempo determinato e con 10 giorni di prova, con azzeramento della anzianità e assunzione per tutti al 6° livello. 

A fronte di queste aberranti proposte che si vanno a sommare ad una situazione che vede da anni un ripetersi all’infinito di cambi di appalto sempre con lo stesso scopo di azzerare tutto, questa volta, i lavoratori hanno detto basta decidendo di bloccare il magazzino richiedendo una assunzione a tempo indeterminato, senza alcun periodo di prova, con la salvaguardia almeno di parte dell’anzianità maturata in magazzino, almeno il 5° livello per tutti, il riconoscimento degli istituti contrattuali al 100 %, ed una integrazione almeno per l’infortunio.
Su questi punti c'è stato un incontro in cui si è avuto un niente di fatto, con il rifiuto da parte della cooperativa subentrante, di assumere direttamente e a condizioni dignitose i lavoratori precedentemente impiegati nel magazzino.

Così dalla scorsa notte, i lavoratori sono tornati a presidiare e bloccare completamente l' entrata del magazzino, impedendo di fatto sia al personale Arco che naturalmente ai camion di entrare o uscire dal magazzino. Nella nottata più di 10 camion sono rimasti fermi fuori dai cancelli, e nonostante l' arrivo delle forze dell' ordine, i lavoratori e gli attivisti di Adl Cobas sono rimasti fermi e decisi a non mollare il presidio.

Nella mattinata di oggi, Lunedì 1 Luglio, giorno di entrata della nuova cooperativa, intanto si è avuto il primo risultato della lotta: i lavoratori insieme ai rappresentati sindacali sono stati convocati in prefettura, per un tavolo che sblocchi la situazione. 

A seguito dell' incontro in prefettura, i lavoratori sono stati tutti reintegrati come richiesto da Adl Cobas, sono stati mantenuti i livelli di inquadramento della vecchia cooperativa ed eliminato il periodo di prova del nuovo contratto. Lo sciopero e la lotta dei lavoratori portata avanti in questi giorni ha dimostrato come il conflitto all' interno del sistema delle cooperative, può portare a importanti risultati e giocarsela almeno alla pari contro chi vorrebbe usare i lavoratori come merce.

Padova - Blocchi alla Arco Spedizioni