Padova - No alla fusione AcegasAps - Hera

13 / 9 / 2012

Molti gli interventi all'assemblea del 11 settembre contro la fusione di AcegasAps Hera, proposta dal Comitato Due Sì per l'acqua bene comune.

Dalla discussione sono emersi i temi centrali dell'opposizione ad una operazione che mette al centro il mercato, la borsa e la finanza e non certo gli interessi dei cittadini-utenti. In particolare ci si è soffermati anche sulla questione inaccettabile delle logiche speculative sui rifiuti incarnate dall'incenerimento. In più interventi si è ricordato che non si può parlare di raccolta differenziata quando si spinge sull'uso dei "termovalorizzatori" ed in particolare si è ricordato come la promessa non mantenuta finora di chiudere la prima e seconda linea dell'inceneritore di Padova, sparirebbe con la fusione.

Da più parti si è sottolineato come sia inaccettabile che una decisione di questa portata avvenga senza la partecipazione diretta dei cittadini ed alla fine della discussione si è deciso di chiedere che venga convocato un referendum consultivo in cui tutta la città possa decidere.
Come può infatti essere solo il Consiglio Comunale ha ratificare una decisione fondamentale per il presente e il futuro dei servizi?

Oltre a questo si è chiesto alle forze politiche presenti in Consiglio comunale di far valere la volontà dei referendum, votando chiaramente contro la fusione.

Per aprire al massimo l'informazione in città e costruire la più ampia partecipazione si è discusso di come coinvolgere la città e sono stati proposti dei primi appuntamenti, che sono stati presentati giovedì mattina in una conferenza stampa.

L'Assemblea riunita l'11 settembre alla Sala Nassyria a Padova, ritenendo inaccettabile per metodo, forma e contenuto la proposta della fusione di Acegas Aps ed Hera invita tutti a mobilitarsi perchè:

  • i processi decisionali tornino nelle mani dei cittadini, chiediamo quindi che l'amministrazione indica un referendum consultivo sulla fusione

  • la gesione dei servizi locali esca dalle logiche, proprie delle società per azioni, della finanza, della borsa, dei profitti e del mercato

  • il servizio idrico, come affermato dai referendum, sia avviato ad una reale ripubblicizzazione

  • la gestione dei rifiuti avvenga mettendo al centro la loro riduzione, la raccolta differenziata,

    il riciclo ed il recupero abbandonando la logica dell'incenerimento, partendo dalla chiusura della prima linea dell'inceneritore, promessa dagli attuali amministratori in campagna elettorale e finora disattesa

L'Assemblea propone come primi momenti di mobilitazione ed informazione per costruire la più ampia presenza al Consiglio Comunale in cui si discuterà della fusione:

sabato 15 settembre dalle ore 10.30

Banchetto informativo in Piazza delle Erbe

giovedì 20 settembre ore 21.00 Sala Polivalente Via Diego Valeri

Assemblea. Incontro di approfondimento sui motivi della contrarietà alla fusione con:

Andrea Caselli , Coordinamento Regionale Comitati dell'acqua Emilia Romagna, Marco Bersani, Attac Italia-Forum Italiano dei movimenti per l'acqua che illustrerà il ruolo della Cassa Depositi e Prestiti nelle speculazioni sui servizi e nella fusioni, esponenti dei Comitati dell'acqua friulani.

Sabato 22 settembre dalle ore 10.30

Critical Massa Parade informativa da Prato della Valle per le vie del centro

PRESENZA DI MASSA AL CONSIGLIO COMUNALE IN CUI SI DISCUTERA' DELLA FUSIONE

Assemblea No alla fusione Acegas Aps Hera

Voci dalla conferenza stampa contro la fusione AcegasAps Hera