Padova - No ai licenziamenti punitivi: corteo di auto blocca la zona industriale e l'entrata dell'Interporto, che chiude

Domani a Bologna corteo per i diritti nel settore della logistica. Due giornate di mobilitazione di AdlCobas, SiCobas, Cobas Lavoro Privato, Rete Assemblee Sociali per la Casa

22 / 11 / 2013

Dopo il blocco degli sfratti che si è svolto ieri a Noventa Vicentina oggi a Padova la mobilitazione in risposta alla rappresaglia di Interporto, Mag Servizi, Legacoop, con il consenso della CGIL, contro i lavoratori iscritti all'ADL Cobas.
Sono già due i licenziamenti messi in atto nel magazzino Despar a Padova e decine i provvedimenti disciplinari già applicati.

Un'iniziativa congiunta nelle giornate del 22 e 23 novembre per continuare la lotta nella logistica e contro i licenziamenti tra Padova e Bologna lanciata dall'ADL Cobas, Si Cobas e Cobas Lavoro Privato.

Nel Veneto la giornata di iniziativa si inserisce nelle giornate di mobilitazione lanciate da AdlCobas e Rete Assemblee Sociali per la Casa con al centro il tema del reddito e della casa per rivendicare diritti e dignità.

Domani a Bologna un corteo per i diritti nel settore della logistica ha il concentramento alle ore 15.00 in Piazza Maggiore.

CRONACA DELL'INIZIATIVA

I lavoratori che da mesi ormai stanno conducendo una dura lotta all’ interno del magazzino Despar, a seguito di 2 licenziamenti e più di 40 contestazioni disciplinari volte ad escludere tutti gli iscritti ad Adl Cobas, hanno deciso di intraprendere una nuova giornata di lotta, per far capire ancora una volta al plotone di esecuzione composto da Interporto, Mag servizi, Servizi logistici e Lega coop, che questa vertenza non è affatto finita, e che andrà avanti sino a quando non saranno riassunti i lavoratori licenziati e si rinstaurerà all’ interno del magazzino un clima sereno.
La mobilitazione, partita nel primo pomeriggio, con un corteo composto da macchine, motorini e biciclette ha da prima bloccato tutta la zona dell’Interporto e corso Stati Uniti, creando sin da subito un effettivo rallentamento del traffico produttivo della zona industriale, per poi concentrarsi davanti ai cancelli dei Magazzini Generali, davanti ad un imponente schieramento di forze dell’ ordine, mandate da Interporto per “evitare” i blocchi.

Ma così non è stato: da un lato Interporto ha dovuto dirottare tutti i camion in arrivo da altre parti, dall’altro i lavoratori sono rimasti fermi e determinati davanti ai cancelli pronti a non arretrare di un passo.
Nel frattempo sono state fatte anche scritte sui cancelli e nel piazzale antistate, che ricordavano appunto le complicità nell’attacco contro i lavoratori iscritti ad Adl Cobas. E’ chiaro, che per Cgil-Lega coop e Interporto, avere all’ interno dei magazzini un sindacato “scomodo” e che non svende i diritti dei lavoratori, è un fastidio non da poco.
Verso sera, la mobilitazione si è conclusa, non prima però dell’ annuncio da parte dei lavoratori della scadenza di domani a Bologna e di un lancio di prossime iniziative ad Interporto per le prossime settimane, proprio per ribadire che la lotta andrà avanti, sino a che i due licenziamenti verranno ritirati e si potrà riiniziare a lavorare rispettando i diritti fondamentali dei lavoratori.

La cronaca multimediale

18.29 - Il prossimo appuntamento è mercoledì 4 dicembre al Tribunale di Padova contro i licenziamenti

18.28 - La giornata si avvia alla conclusione. Il risultato politico é quello di avere interrotto la movimentazione delle merci. Non ci fermeremo. Inteporto ha deciso la serrata. Continueremo, i lavoratori non saranno abbandonati

18.24 - "Licenziamenti e repressione non ci fermano! Adl Cobas". La nuova scritta apparsa sul piazzale

18.17 - Despar calpesta i diritti dei lavoratori. Boicotta! Lo slogan sullo striscione sul cancello di Inteporto

18.12 - Oggi una dimostrazione di forza. E' possibile costruire momenti di mobilitazione contro i licenziamenti. Verrà lanciato il boicottaggio contro Despar. Con l'iniziativa di oggi si è messo in moto un meccanismo di lotta per i diritti e una vita degna

18.06 - Si resta nel piazzale davanti all'Interporto. Continua il blocco delle merci all'entrata

18.05 - Il presidio lancia la mobilitazione di domani a Bologna per i diritti nel settore della logistica

18.02 - Il cartello che raffigura Roberto Tosetto, direttore generale di Interporto Padova Spa con le sembianze di un maiale viene esposto nel piazzale

18.00 - Sul muro di Interporto la scritta "Tosetto maiale. No ai licenziamenti!"

17.38 - Sopra l'insegna di Interporto viene calato uno striscione con la scritta "Contro le intimidazioni e le rappresaglie antisindacali, Interporto, Servizi logistici, Legacoop, Mag servizi... giù le mani dai lavoratori iscritti ADL Cobas"

17.22 - Continua il blocco dell'entrata dell'Interporto, numerosi gli slogan "Bartolini razzista, lavoro di schiavista"

16.48 - Si susseguono gli interventi. Rappresentanze da altre città intervengono per raccontate le lotte e le iniziative in corso. Il problema della casa è strettamente collegato al lavoro. Molti non potendo più pagare l'affitto vengono sfrattati. "Tutti i diritti sono negati", si dice nei vari interventi.

16.38 - I lavoratori con questa iniziativa pretendono che siano ritirati i provvedimenti disciplinari e i licenziamenti.

16.36 - Si sta cercando di eliminare un sindacato scomodo. Oltre ai tentativi di licenziamento i lavoratori subiscono quotidiane intimidazioni. Gli interventi mettono in evidenza una realtà lavorativa grave. "Siamo qui determinati a difendere i nostri diritti", dicono i lavoratori. L'invito è di restare e di continuare la lotta

16.32 - Il corteo arriva davanti all'Interporto, inizia il blocco dell'entrata

16.32 - Polizia e carabinieri presidiano l'entrata

16.31 - Il corteo è arrivato davanti all'Interporto. Numerosi lavoratori hanno iniziato il presidio

16.11 - Zona industriale, Corso Stati Uniti completamente bloccato, Il corteo di macchine si dirige verso l'Interporto

16.00 - Dal corteo interventi contro i licenziamenti e le indimidazioni subite dai lavoratori. Ci si sta dirigendo verso l'Interporto per dare il via al presidio. Il traffico è bloccato

15.57 - Zona industriale bloccata dal corteo selvaggio di macchine e motorini

15.50 - E' iniziato il grande corteo che sta bloccando la zona industriale

15.34 - Sta per iniziare il corteo di auto

15.33 - Giornata di lotta a Padova contro i licenziamenti dei lavoratori Mag servizi ditta appaltata da Despar scritti Adl Cobas. Al concentramento in zona industriale si stanno radunando i lavoratori

Padova - Il videoVitelloni della giornata