Padova- “Libertà di scelta e autodeterminazione” - Incontro con Carlo Flamigni

Il 7 maggio ore 18.oo presso La Ciclofficina La Granata in collaborazione con Q-Generation

7 / 5 / 2014

Mercoledì 7 maggio, la Ciclofficina La Granata (Via Marzolo, 15 bis, zona Portello- Padova) ospita in orario aperitivo l’intervista-dibattito con Carlo Flamigni.

Dalle ore 18.00, nell’intimità e nell'informalità di uno spazio sociale situato nel cuore del quartiere universitario della nostra città, il collettivo di genere “Q-Generation”  propone uno sguardo più approfondito su questioni attuali eppure ancora poco conosciute.

L’orizzonte delle tematiche di genere si profila ad oggi infatti in gran parte ignoto ed incompiuto, perché troppo poco indagato, soprattutto in relazione al cambiamento sociale di paradigma avvenuto, il quale sollecita ad una presa d’atto piuttosto urgente dello stesso, evoca l’esigenza di nuovi strumenti di analisi, stimola immaginari differenti rispetto al passato e si configura come un vero e proprio ambito di ricerca da sondare.

Avremo modo, in questa occasione, di riprenderci uno di quei momenti di autoformazione,  che riteniamo indispensabili come risposta dal basso alla necessità di una narrazione connotata scientificamente, di una informazione capace di estirpare pregiudizi, stereotipi, perfino superstizioni, che pericolosamente filtrano e si mantengono laddove i contesti sono impregnati tuttora di una certa ignoranza e di condizionamenti morali e di giudizio eterodiretti ed allineati con concezioni obsolete e disciplinanti.

In altre parole, fornire spunti culturali e di riflessione riapre nuovi spazi potenziali da cui ripartire per costruire percorsi comuni all’insegna e alla conquista della libertà dei corpi, dell’autodeterminazione, di una sessualità non dominata da influenze normativo-religiose, dell’uguaglianza dei diritti (compreso l’accesso ai servizi medico-sanitari) che contempli una vita piena, felice e degna per tutt*, dal primo giorno all’ultimo.

 Il medico e scrittore, docente all’Università di Bologna, membro del Comitato Nazionale di Bioetica, presidente onorario dell’AIED, Carlo Flamigni, da anni si occupa in particolare della salute e dei diritti delle donne. Il suo lavoro è stato ed è arricchito da costanti battaglie politiche (recententemente contro l'obiezione di coscienza alla legge 194, per la campagna "il buon medico non obietta") e da un grande desiderio di condivisione di informazioni su temi specifici, nell’idea che diffondere “consapevolezza scientifica” in maniera trasparente e a portata di mano, ma mai riduttivo-semplicistica,  possa essere importante per creare coscienza politica, dacché la politica agisce su tutto il bios ed ogni corpo è divenuto capitale fondamentale, in ogni sua più piccola particella che lo compone e dal principio alla fine della sua esistenza (vita-in-sé).

L’autore accompagnerà l’articolazione del dibattito con note inerenti tratte da alcuni dei suoi più interessanti testi. Tra le sue pubblicazioni: 

  • L’aborto - Storia e attualità di un problema sociale (Ed. Pendragon, 2008)
  • Ru486. Non tutte le streghe sono state bruciate. (in collaborazione con C. Melega), L'Asino d'oro editore,Roma, 2010.
  • La questione dell'embrione. Le discussioni, le polemiche, i litigi sull'inizio della vita personale. (B.C.Dalai editore, Milano, 2010)
  • La procreazione assistita (Ed. Il Mulino, Bologna, 2002)
  • La Fecondazione Assistita dopo dieci anni di legge 40. Meglio ricominciare da capo! (in collaborazione con M. Mori), ANANKE, Torino, 2014
  • Nelle mani del dottore? Il racconto e il possibile futuro di una relazione difficile (in collaborazione con M. Mengarelli), FrancoAngeli, Milano, 2014

I temi sui quali maggiormente ci focalizzeremo, pur lasciando spazio ad ampliamenti che naturalmente potranno avere luogo, saranno i seguenti:

-Legge 194: obiezione di coscienza e diritto all'IVG
-Legge 40: fecondazione eterologa
-Contraccezione nell'attuale contesto socio-economico-politico-culturale
-Controllo dei corpi tra bioetica e biopolitica

A seguire, rinfresco con buffet di saporiti spunciotti artigianali, bevande e drink.

Il collettivo Q-Generation (interno al C.S.O. Pedro), discute ed interviene sulle questioni di genere, contro ogni forma di discriminazione sessuale e per l'uguaglianza dei diritti.

Per restare aggiornati sulle iniziative di Q-Generation:

https://www.facebook.com/pages/Q-Generation/562881350458036