Padova - Giù le mani da via Trieste 8!

Sgombero a Padova, mentre sono ancora migliaia gli stabili vuoti e sono migliaia le famiglie senza una casa

25 / 11 / 2016

Sgomberata stamattina presto la palazzina di Via Trieste, che ha dato la possibilità in questi due anni e mezzo a famiglie e giovani di questa città di riappropriarsi di uno spazio da troppo tempo abbandonato, in mano ad una fondazione implicata nello scandalo della Banca Popolare di Vicenza. Le forze dell'ordine dopo aver bloccato tutte la vie limitrofe, hanno trascinato via gli attivisti che si erano seduti davanti al portone, resistendo passivamente, e sono entrati nell'edificio.

via trieste

Tre attivisti hanno resistito sino alla fine, barricati sul tetto della palazzina, e dopo ore di resistenza, sono stati portati giù dai vigili del fuoco che sono intervenuti sul posto.

E' una vera vergogna che ancora una volta dei muri vengano lasciati marcire in nome delle speculazioni e della rendita, invece che essere mura di una casa per chi ne ha diritto.

Qui sotto il video dell'occupazione dello stabile due anni e mezzo fa:

Qui sotto il comunicato del Cso Pedro

Una casa abitata da studenti, migranti, precari è sotto sgombero.

Apprendiamo dalle varie notifiche che l'iter per il sequestro preventivo dell'immobile di via Trieste 8 sta per essere completato. Un luogo sicuro da quando nel maggio del 2013 come Assemblea Sociale per la Casa scegliemmo di occupare uno stabile sfitto da anni, lasciato all'abbandono e divenuto luogo di spaccio che con il tempo ed il lavoro di autorecupero da parte dei molti abitanti che qui hanno trovato dimora è divenuta una vera casa.

via trieste

Il diritto all'abitare viene sgomberato dalla rendita immobiliare e speculazione finanziaria. La proprietà, Fondazione Maria Teresa Mioni - ONLUS, azionista di peso della Banca Popolare di Vicenza, deve recuperare in fretta un milione e mezzo di Euro, bruciati nel crack della Banca Popolare di Vicenza di cui è azionista. E lo vuole fare a partire dalla pelle dei più deboli, di chi un salario non ce l'ha e un affitto non se lo piò permettere. Non è certo un caso che le pressioni per lo sgombero siano diventate più intense dallo scorso marzo, proprio mentre l'Assemblea dei soci della Popolare discuteva di una crisi irreversibile!!!

E che dire della finalità di "solidarietà sociale" di questa Fondazione? Dove se ne va il diritto all'abitare, ad avere una vita degna, le tutele sociali, con uno sgombero imminente!? Questa è la sola risposta che questa Fondazione ha voluto dare agli occupanti, un confronto l'avevamo cercato: ma non c'è stata volontà di discutere.

La vita in Via Trieste non è mai stata una passeggiata. Ci si è messo nientemeno che Renzi, con l'Art.5 del Piano Casa, a tagliarci luce ed acqua. È sempre stata una dura lotta, a cui non ci siamo mai sottratti e continueremo a farlo.

Perchè la lotta paga: lo testimonia la storia della famiglia di Fatimo e Benedicta, cui tre anni fa i servizi sociali non sapevano dare risposte.

L'hanno trovata in via Trieste, occupando assieme a noi, e solo grazie a questo passaggio ora hanno ottenuto una sistemazione tramite i percorsi avviati dai servizi sociali del Comune.

La casa è un diritto: Padova è mezza vuota! Gestita da una classe dirigente incapace ed insufficiente, questa città ha urgente bisogno di attuare una politica abitativa concreta. Ciò che abbiamo davanti agli occhi è un favoloso regalo agli speculatori immobiliari.

Occupare una palazzina chiusa da anni non è un reato, chi lo fa non è un delinquente. Lo è chi fa soldi sulla pelle della gente!

Dall'occupazione di Via Trieste 8 chiamiamo tutte e tutti a lottare assieme a noi. Per difendere i nostri diritti, per opporci alla violenza della rendita, e se servirà per continuare ad aprire porte chiuse da anni trasformandole in case aperte, vive, abitazione dei diritti innegabili della persona.

Con la grinta, il sorriso e la gioia di chi sa di stare dalla parte della ragione, noi diciamo NO! a questo ed a tutti gli sgomberi, alla negazione dei diritti, al degrado imposto dall'assenza di vere politiche sociali ed abitative. Diciamo NO! al Piano Casa del Governo Renzi, alla politica che tutela le rendite dei pochi infischiandosene delle vite dei molti.

#CèChiDiceNO!

Da oggi in poi via Trieste 8 sarà in stato di agitazione per difendere l'esperienza di occupazione.

CSO Pedro