Giovedì 9 settembre, ore 16.30, Piazza Capitaniato, Padova

Padova - Forum Formazione Bene Comune

Invito prima assemblea per la costruzione del comitato promotore: "Forum Formazione Bene Comune"

6 / 9 / 2010

Ci rivolgiamo al mondo della formazione nella sua interezza, a quel mondo calpestato dalle riforme degli ultimi 10 anni: a quella realtà che ha subito mutamenti coatti che non hanno messo in discussione né le imposizioni feudali che scandiscono la vita dell’università, né le logiche che ricostruiscono dentro (e attraverso) le scuole le gerarchie sociali determinate dal reddito familiare.

Di fronte ad un attacco trasversale all'intero mondo della formazione crediamo che ci sia bisogno di ricominciare a confrontarsi soprattutto per l'importanza che questo assume nel degrado culturale in cui riversa oggi l'Italia. Ecco perchè, ora più che mai, sentiamo l'esigenza di aprire uno spazio di discussione tra i genitori i cui figli non potranno più
usufruire del tempo pieno, i ricercatori che subiscono un taglio netto al proprio stipendio, i precari della scuola esauriti dall’aspettativa di trovare un impiego dignitoso, il personale ATA licenziato per far fronte
ai tagli, i maestri ed i professori che quotidianamente lavorano in classi sovraffollate con una bassissima disposizione di fondi; ma anche tra gli studenti che non potranno più sfruttare gli strumenti indispensabili per
la propria formazione, quelli che sono privati dei mezzi per mantenere finanziariamente i propri studi e quelli costretti a seguire percorsi formativi valorizzati dalla quantità e non dalla qualità.

Dal 30 settembre al 3 ottobre si terrà a Padova il Forum internazionale del diritto allo studio YoUniverCity: quattro giorni per far bella mostra
degli impianti che vogliono sterilizzare l'eccedenza vitale propria della conoscenza, la sua forma condivisa, cooperativa e potentemente produttiva.
Potremmo affrontare questa scadenza come evento legato al solo mondo dell'università, che non accetta l’immagine del diritto allo studio che in quell’appuntamento verrà disegnata. Ma questo sarebbe per noi una lettura limitativa di ciò che questo appuntamento può rappesentare, vogliamo andare ben oltre.

Vogliamo confrontarci con le dimensioni dei precari, con i disagi dei genitori, e con gli studenti frequentanti scuole completamente snaturate.
Un confrontarsi che non sia fine a se stesso, ma che possa essere l'inizio di un nuovo ed importante percorso che metta insieme tutti i corpi vivi che quotidianamente abitano il mondo della formazione nelle sue mille declinazioni. Un cammino che parta dalla consapevolezza che, isolatamente, questi pecorsi e queste esperienze non sono oggi sufficenti, ma che messi insieme possono essere nuovo ed innarrestabile motore di cambiamento, forza propulsiva in grado di affermare e costruire quello che è il nostro mondo della formazione. Il mondo della formazione come BENE COMUNE!

Siamo consapevoli che i dispositivi che stanno distruggendo il presente dell'università, così come quello della scuola e di tutti coloro che con questo mondo hanno a che fare, siano gli stessi. E conseguentemente, tutti noi, ogni volta che abbiamo cercato – separatamente, ognuno nel proprio ambito – di spingere per una svolta in questo processo, ogni volta che ciascuno ha cercato di palesare la propria critica, ci stavamo muovendo contro i medesimi meccanismi. I Comitati dei genitori contro la Gelmini
del 2008, l’Onda che ha travolto l’Italia nello stesso anno, i precari sopra i tetti dell’estate scorsa, i ricercatori che in queste settimane si organizzano con maratone di scioperi della fame: in realtà siamo solo
sfaccettature dello stesso soggetto.

Vogliamo aprire gli Stati generali dei saperi e della formazione e invitiamo tutte le componenti dello stesso ad una prima assemblea di quello che vuole essere il comitato promotore di queste scadenze, uno spazio di discussione che sia già espressione di un nuovo, grande
percorso:

Giovedì 9 settembre, ore 16.30,  Piazza Capitaniato, Padova