Nel tardo pomeriggio di ieri (26 maggio), un centinaio di attivisti della Rete ScarceraMenti hanno dato vita ad una Critical Mass che ha attraversato le strade di Padova, da P.zza delle Erbe fino al carcere Due Palazzi.
L'iniziativa è stata un' altra delle tappe che la Rete stà mettendo in atto in questo periodo, all'interno di una campagna di sensibilizzazione sul tema di carcere e sostanze.
Qualche ora prima dell'iniziativa sono state consegnate, presso l'Ufficio Protocolli del Comune, più di mille firme per chiedere l'istituzione della figura del Garante dei diritti dei detenuti a Padova, che in ambito penitenziario ha funzioni di tutela delle persone private del tutto o in parte della libertà personale. Tra le firme ci sono anche quelle della madre e della sorella di Stefano Cucchi.
Nella giornata di lunedì prossimo verranno inoltre consegnate altre 800 firme raccolte tra i detenuti, insieme ad un video autoprodotto dalla Rete ScarceraMenti che porta le testimonianze di volti noti e non riguardo questo argomento.
L'iniziativa si è conclusa sotto il carcere Due Palazzi , dove gli attivisti hanno portato la propria solidarietà ai detenuti della sezione circondariale e penale, dando vita ad un momento di vicinanza con questa realtà apparentemente lontani da noi e dalla società.
