Le esecuzioni degli sfratti continuano incessantemente in tutta Italia. Nonostante questo vero e proprio dramma sociale, le risposte delle istituzioni continuano a non esistere.
Questa mattina siamo stati in tanti come Asc Padova in via Belzoni, nel quartiere Portello, dove ci doveva essere lo sfratto al terzo accesso di una famiglia italiana, composta da una madre ed una figlia di 19 anni. Il nucleo non a pagato l' affitto nello scorso anno per 3 mesi, dopodiché il proprietario ha chiesto l' esecuzione.
Nonostante i vari appuntamenti presso Ufficio Casa e Servizi Sociali, le risposte e le possibili soluzioni non sono arrivate.
A livello locale le elezioni comunali ci parlano di finta sicurezza, politiche che rendono sempre più grigia questa città e nulla fanno per questioni vitali come reddito e casa, con centinaia di immobile sfitti o in vendita, con l' Ater che non mette a disposizione gli alloggi gestiti.
L'esperienza degli ultimi mesi di intensa mobilitazione ci ha visto protagonisti nelle nostre città di decine e decine di iniziative di blocco degli sfratti, occupazioni abitative, e dar risposte molto più che le istituzioni
Ma oggi è stata anche l' occasione per denunciare la vergogna che sta avvenendo in Parlamento: all' interno del Piano Casa tanto sponsorizzato da Renzi e Lupi, dove nella realtà nulla si vede di concreto per venire incontro al dramma di sfratti e difficoltà ad avere un abitazione dignitosa, vi è il famigerato art. 5, dove si prevede, oltre alla questione della residenza, la cancellazione dalle lista per l'assegnazione di casa popolare a tutti coloro che abbiamo occupato abusivamente e l'infame obbligo per i fornitori di verificare la validità del contratto prima di allacciare le utenze. Un attacco diretto quindi alla occupazioni che sono state negli anni l' unica possibilità per chi aveva come alternativa solo la strada.
La
questione della residenza, dell' accesso minimo a servizi e
prestazioni è una battaglia vitale, di dignità e democrazia. Non
avere la possibilità di avere la residenza significa essere
condannati all' invisibilità: assistenza sanitaria, scuola per i
bambini, prestazioni a sostegno del reddito, la carta di
soggiorno.
Oggi
siamo a Padova ma siamo anche a Roma, alla grande manifestazione
contro le grandi opere e la devastazione ambientale, per ribadire che
l’ unica grande opera che vogliamo è Reddito e Casa per tutti!
Non un passo indietro: Respingiamo il Piano Casa e l'articolo 5!
Asc Padova
