Occupata l'AgustaWestland di Benevento: Basta armare il regime assassino di Erdogan!

12 / 11 / 2016

Questa mattina decine di attivisti del comitato campano di solidarietà con il Kurdistan hanno occupato a scopo simbolico l'azienda AgustaWestland di Benevento, una società del gruppo Leonardo-Finmeccanica e quindi controllata del governo italiano che vende da anni gli elicotteri militari, i micidiali T129, alla Turchia.

Un'iniziativa che vuole denunciare la vergogna del commercio di armi verso un regime, quello del presidente Erdogan, sempre più autoritario e dittatoriale, che continua nella sua politica di repressione con decine di migliaia di arresti di attivisti, funzionari pubblici, giornalisti e insegnanti negli ultimi mesi; a questo si aggiunge la chiusura di centinaia di riviste e associazioni, le violenze e gli assassini soprattutto nei confronti della minoranza curda.

In quest’ultimo caso non possiamo non parlare della guerra sporca nel Kurdistan del Nord con centinaia di civili uccisi solo nell'ultimo anno, per finire ai bombardamenti in Siria in Rojava e al sostegno ormai svelato alle bande dell'Isis. Un commercio sporco di sangue e palesemente illegale, non solo perché viola il dettato Costituzionale, ma anche la legge 185 del 1990 che vieta espressamente la vendita e perfino il transito di armi verso "paesi in guerra o che non rispettano i diritti umani" e quale migliore definizione delle attuali pratiche dello Stato Turco (membro per altro della Nato).

L'Italia è di gran lunga il primo esportatore europeo di armi verso la Turchia con quasi il 50% delle vendite complessive. Per questo il disappunto di circostanza del premier Renzi (e della UE), rispetto agli ultimi gravissimi avvenimenti, appare del tutto formale e ipocrita se non viene immediatamente rotta questa complicità a partire naturalmente dalle aziende controllate dal governo. Esattamente questo rivendica l'azione di oggi, nella giornata nazionale di mobilitazione e di solidarietà verso il popolo Curdo.

Basta armare il regime di Erdogan.

Diritti e libertà per il popolo Curdo e per le opposizioni democratiche in Turchia!

Rete Kurdistan della Campania

Le foto dell'occupazione