Nogara (Vr) – Lavoratori della Coca Cola e della Sti in sciopero

5 / 11 / 2015

Lo stabilimento Coca Cola di Nogara (Vr) ha raggiunto nel 2014 la leadership europea di sostenibilità: raccolta differenziata al 99,3%, pannelli fotovoltaici e impianto di cogenerazione che produce energia, calore e acqua refrigerata.

Sulla sostenibilità delle condizioni di lavoro all’interno dei magazzini la questione è completamente differente. Infatti da ieri i lavoratori aderenti ad Adl Cobas sono in sciopero per richiedere il rispetto dei diritti sindacali.

Dopo la vittoriosa lotta di due anni fa contro la precedente cooperativa “Sorgente”, i facchini hanno deciso di riprendere la mobilitazione, perché la nuova cooperativa non sta rispettando i patti siglati in sede di cambio di appalto. Non vengono riconosciuti i livelli maturati, non vengono stabilizzati i contratti a tempo determinato come da accordo, non viene messo a disposizione uno spazio adeguato per mensa e spogliatoio e la trattativa sulle istanze economiche e contrattuali è a un punto fermo.

La presenza dei lavoratori fuori dai cancelli ha provocato un rallentamento dei camion.

In contemporanea hanno deciso ieri di entrare in sciopero anche i lavoratori della cooperativa Sinco che operano all’interno della Sti di Nogara. Le rivendicazioni sono simili: il passaggio dal contratto di pulizie a quello logistico, il riconoscimento dei livelli adeguati e soprattutto il rispetto degli impegni presi dalla cooperativa il 2 luglio scorso sull’adeguamento degli stipendi.

In tarda mattinata è avvenuto un incontro con la cooperativa Sinco, in cui Adl Cobas ha presentato delle richieste precise. Non essendoci stato nessun risultato concreto, lo sciopero di conseguenza continuerà fino all’ottenimento delle rivendicazioni avanzate dai lavoratori e dall’O.S.

Adl Cobas Verona

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