No alla discarica a Quarto! Sabato Manifestazione

Il comunicato della Rete Commons!

19 / 4 / 2012

Le notizie che giungono da Quarto ci riempiono di rabbia e di amarezza. Nonostante in questi anni le lotte dei comitati contro il piano rifiuti fondato su discariche ed inceneritori si siano affermate sempre di più, grazie alle mobilitazioni, grazie alle comunità resistenti, grazie alle lotte spesso vinte riuscendo a far chiudere le discariche come nel caso di Chiaiano, il governatore della Campania Stefano Caldoro sostenuto dal Pdl, continua sulla stessa strada che fu dell’amministrazione Bassolino, ovvero quella della costruzione di discariche e degli inceneritori.
Abbiamo partecipato in questi mesi con condivisione ed entusiasmo alle mobilitazioni promosse dal presidio permanente del Castagnaro contro la discarica a Quarto, abbiamo avuto la possibilità di veder crescere un movimento territoriale che non solo si batte per la difesa del territorio contro lo scempio ambientale ma si inserisce nel solco delle lotte dell’ultimo decennio per un piano alternativo dei rifiuti incentrato sul ciclo virtuoso, sul trattamento a freddo, sulla differenziata porta a porta.
Ciò che sta avvenendo a Quarto è una mobilitazione popolare politicamente consapevole e che immediatamente promuove un alternativa alla costruzione di discariche ed inceneritori. Ci sentiamo partecipi della mobilitazione permanente proclamata dal presidio permanente del Castagnaro, ed invitiamo i cittadini delle nostre comunità, gli attivisti delle reti sociali ed i movimenti tutti a sostenere la battaglia della comunità di Quarto contro la costruzione della discarica al Castagnaro.
Come sempre lo spazio del confronto si è rivelanto per le istituzioni una presa in giro nei confronti dei cittadini e delle comunità. Per questo pensiamo che le forme che il conflitto assume ed assumerà sul territorio di Quarto siano un espressione del legittimo diritto di resistenza di una intera comunità. Ci auguriamo di non dover leggere e sentire da parte dei media la solita macchina del fango che parlerà di “gente prezzolata” o peggio ancora di “manifestanti al soldo dei camorristi”. Quella di Quarto, come tutte le altre lotte, è una mobilitazione popolare ed indipendente. Ci auguriamo anche di non doverci subire le pietose affermazioni delle istituzioni in merito alla gestione della discarica del tono “ci andranno solo rifiuti controllati”. Le menzogne e le bugie stanno a zero, lo hanno dimostrato la storia e le lotte. La monnezza è monnezza. Una discarica è una devastazione ambientale. Non esistono mezze misure.

Rispondiamo all’appello alla mobilitazione del Presidio permanente di Quarto, saremo presenti alla manifestazione di sabato mattina, sicuri che le sorti di questa battaglia siano ancora tutte da scrivere.

Sabato 21 aprile – Manifestazione a Quarto
ore 9:00 Via Campana

Commons ! – rete dei comitati per i beni comuni di Napoli e Provincia