Una quarantina di dipendenti ha occupato dodici check-in Alitalia e AirOne. Momenti di tensione e tafferugli con la polizia. Poi il blocco viene rimosso. Napoli, protesta lavoratori Atitech
La manifestazione per rivendicare lo stipendio di luglio. Voli in ritardo e proteste Napoli, protesta lavoratori Atitech aeroporto nel caos per due ore.
Momenti di forte tensione conscontri all'interno dell'aeroporto di Capodichino tra i lavoratori dell'Atitech, società che si occupava della manutenzione della flotta aerea dell'ex Alitalia, e la polizia in assetto antisommossa.Check-in bloccati per due ore, tensioni e tafferugli.
Gli agenti sono intervenuti per spostare una quarantina di manifestanti che dalle 11 alle 13 hanno bloccato 12 banchi di check-in Alitalia e AirOne. I lavoratori, che rivendicavano lo stipendio di luglio e chiedevano garanzie per il futuro, alla vista dei poliziotti in assetto antisommossa si sono sdraiati a terra. Durante i tafferugli uno dei lavoratori ha accusato un lieve malore, perdendo i sensi. I manifestanti si sono spostati in parte all'esterno dell'ingresso del terminal e in parte nella hall. Hanno "firmato" una tregua che durerà fino al pomeriggio quando si conoscerà l'esito della riunione in corso a Roma sulla vertenza Atitech.
La protesta ha causato diversi disagi ai viaggiatori in partenza, costretti a lunghe attese prima dell'imbarco. Tre i voli Alitalia - Air One che hanno subito ritardi: nello specifico quelli diretti a Milano Linate, Roma Fiumicino e Milano Malpensa. In ritardo anche il volo effettuato da Alitalia in partnership con Air France e diretto a Parigi.Vendita di Atitech, intesa raggiuntaAccordo raggiunto a Palazzo Chigi per la vendita di Atitech. L'intesa, raggiunta dopo una riunione che vedeva intorno al tavolo il sottosegretario alla presidenza del consiglio Gianni Letta, il commissario straordinario di Alitalia, Augusto Fantozzi, il presidente di investimenti e sviluppo mediterraneo (Iesmed), Giovanni Lettieri, il condirettore generale di Finmeccanica, Alessandro Pansa, e che si è protratta fino a molto tardi, prevede che a rilevare il controllo sia, come previsto, la newco manutenzioni aeronautiche.
E' in attesa di soluzione, invece, la vicenda del pagamento degli stipendi di luglio ai dipendenti. Lo ha assicurato il presidente della Campania Antonio Bassolino dopo avere sentito il commissario straordinario di Alitalia. "Se non avremo risposte soddisfacenti - ha detto Antonio D'Auria, della Filt Cgil - siamo pronti a rientrare in aeroporto e occupare nuovamente i check in".
(29 luglio 2009)