Assediata la sede napoletana di Bankitalia, incursione in BNL, accampamento col bank-etto

Napoli - Occupate bankitalia e BNL

i draghi partenopei in azione

12 / 10 / 2011

Nella giornata nazionale di iniziative contro la speculazione finanziaria, lanciata su Twitter dal Twit #Occupabankitalia e dalla sigla “Draghi Ribelli”, con iniziative in molte altre città come Bologna (dove c’è stata una pesante carica della polizia!) e Roma, un centinaio di studenti e precari si sono ritrovati stamani sotto la sede della Banca D’Italia a Napoli in via Cervantes.

Nella tarda mattinata alcune decine di “Draghi ribelli” occupavano la sede centrale della BNL di via Toledo. L’occupazione si è protratta per un ora, con gli attivisti che dentro la banca, nello sconcerto della security, innalzavano i cartelli ispirati a #OccupywallStreet #Democraziareale #dirittoalreddito, cantavano cori e slogans come “Noi il Debito non lo paghiamo”, “Diritto all’Insolvenza”, “Reddito Garantito”…

La banca bloccava gli ingressi quando però la gran parte era già dentro l’enorme Hall. I draghi ribelli sono riusciti ad entrare in gran numero nonostante momenti di tensione con la vigilanza e con la polizia.

Con queste iniziative vogliamo evidenziare che non è una legge naturale quella per cui la speculazione finanziaria e i profitti divorano i Beni Comuni, il welfare, i servizi pubblici, ci derubano della certezza di un reddito, della Sanità, della scuola, dei trasporti, ci condannano alla precarietà. E’ solo la legge del più arrogante che continua a speculare anche sulla crisi! Ma se le regole sono inique bisogna violarle, se il gioco è truccato bisogna uscire dal gioco. Centinaia di piazze in tutto il mondo stanno denunciando tutto questo.

Il 15 ottobre ci sarà una giornata transnazionale di mobilitazione con un appuntamento a Roma che vedrà enorme partecipazione. Il re è nudo e noi siamo pronti!!

La BNL è stato un’obiettivo mirato perchè fa parte di Paribas, la società di intermediazione finanziaria che è una delle dieci sorelle che controllano il 90% del mercato mondiale dei derivati finanziari, con un enorme concentrazione di ricchezza e potere che ci deruba dei diritti e della democrazia!

Dopo l’occupazione della BNL i Draghi ribelli sono scesi in strada attraversando in corteo la zona pedonale di via Roma ,normalmente vietata, ma stavolta i reparti celere convinti che fosse solo un presidio a Bankitalia erano costretti a inseguire la situazione, ritornando davanti a BancaItalia, dove il presidio continua a oltranza e anche domani. Dopo le 13 è andata in scena l’iniziativa “Eat the bankers”, un banchetto a base di spaghetti e vino proprio davanti a Bankitalia. I cittadini a decine si sono affollati al banchetto. “Mangiamoci i banchieri” recitavano gli slogan mentre un cartello con su scritto “Non contate su noi, questi erano gli ultimi soldi rimasti” faceva da cornice alla tavolata inscenata dai Draghi ribelli.

Nel pomeriggio alle 16 anche l’assemblea pubblica a piazza Dante verso il 15 ottobre.
I Draghi ribelli hanno sciolto il presidio alle 16.30 dandosi nuovamente appuntamento per domani alle ore 12.30 nuovamente davanti alla sede di Bankitalia in Via Cervantes in cui resta il presidio permanente verso il 15 ottobre.

State sintonizzati, il cambiamento è appena cominciato!

Draghi Ribelli 

Corriere : “Spaghettata «indignata» davanti a Bankitalia”

Repubblica : Gli indignati occupano la Bnl. Spaghettata contro i ricchi. 

Il Mattino : Crisi, i “Draghi Ribelli” manifestano davanti a Bankitalia in Via Cervantes

napoli 12 ottobre

#occupabankitalia – ferma le banche

bank-ettiamo: eat_the_bankers !