Studenti in corteo per l’ediliza scolastica e contro la Buona Scuola

Napoli - Ma Quale futuro tra queste Macerie?

Più di 500 studenti manifestano sotto la Provincia

3 / 12 / 2014

Oggi 1 Dicembre più di cinquecento studenti delle scuole del coordinamento K.A.O.S. sono scesi in piazza per richiedere a gran voce delle scuole più sicure. Partito da piazza del Gesù, il corteo è giunto fino alla Provincia, rivendicando il diritto alla sicurezza nei luoghi della formazione. Siamo stanchi di guardare inermi i continui tagli inflitti alla scuola pubblica, siamo stanchi di perizie fasulle che non rispecchiano le reali condizioni in cui versano i nostri istituti. Non ci servono lavagne multimediali, tablet o registri elettronici se non abbiamo mura salde attorno e soffitti solidi sulle nostre teste. In aperto contrasto con il governo Renzi chiediamo una scuola pubblica, sicura e libera, in cui non viga una meritocrazia becera e fittizia, che miri a formare cittadini attivi e non soggetti alienati dalla società. Bisogna investire nel mondo dell’istruzione, bisogna stanziare fondi per gli edifici che ci accolgono e per i professori che ci formano. Siamo stanchi di vedere i nostri soldi sperperati in grandi opere che non ci servono e che ci fanno morire, mentre pochi si arricchiscono speculando sui nostri territori e sulle nostre vite. Abbiamo espresso anche oggi il nostro radicale dissenso dei confronti del decreto vergogna “Buona scuola” che, insieme al “Jobs act” e allo “Sblocca Italia”, rende precarie le nostre vite e ci abitua alla disoccupazione. Saremo quindi in piazza anche il 3 Dicembre, a Roma, per combattere il disegno di legge del “Jobs act” che in questa data sarà votato in senato.

Finchè non avremo una scuola pubblica, laica, inclusiva, gratuita, solidale e sicura, noi saremo in tutte le lotte ed in tutte le piazze, ribadendo che se questa è la vostra buona scuola noi saremo sempre studenti cattivi ed insubordinati.

Coordinamento K.A.O.S.