Napoli - Basta chiacchiere: un tetto subito per le famiglie di piazza Neghelli!

13 / 9 / 2011

Appena 5 giorni fa, la vergognosa vicenda delle famiglie sfrattate di piazza Neghelli (quartiere Fuorigrotta), sembrava essere giunta al termine. Dopo settimane in cui 17 famiglie hanno dormito accampate per strada, senza la minima assistenza da parte delle istituzioni cittadine, dopo una giornata estenuante (il 7 settembre) passata in presidio sotto palazzo San Giacomo, tra minacce di cariche da parte delle forze dell’ordine e attese snervanti per incontrare gli assessori competenti, l’8 settembre sembrava essersi profilata una soluzione dignitosa. Il Comune, nelle persone di D’Angelo, Sodano e Tuccillo, avevano individuato una struttura che potesse accogliere tutte e 54 persone fino a che non fossero riusciti a trovare una sistemazione definitiva. Ci era stato detto che in pochi giorni sarebbero partiti i lavori per poter consegnare lo stabile agli sfrattati. Ieri mattina , insieme alle famiglie abbiamo effettuato un sopralluogo pressi i locali che dovevano ospitare le 17 famiglie e siamo venuti a conoscenza della triste realtà, non solo i lavori non sono partiti, ma per la consegna degli spazi si parla di non meno di 15 giorni. Dopo un’ulteriore incontro con l’assessore Tuccillo e alcuni componenti dello staff di Sergio D’Angelo il Comune sembrava propenso a trovare una soluzione transitoria, parole che sono rimaste nel vento.

E’ di un estrema gravità l’atteggiamento dell’istituzione piu prossima ai cittadini napoletani, dopo piu di 15 giorni, si permette che ancora 54 persone (tra cui 17 minori) dormano ogni notte per strada.

Ciò che sta accadendo è di una gravità assoluta , Napoli e i napoletani non posso rimanere passivi davanti a scene come queste, la città del “cambiamento” non può permettersi di affrontare un emergenza sociale di questo calibro ( che vede piu 18 mila occupanti abusivi solo sul territorio cittadino) con l’incapacità mostrata dall’assessorato al patrimonio.

La nostra città ha bisogno di risposte immediate, non di vuoti appelli alla legalità , il sindaco che ha più volte detto di essere l’incarnazione della volontà popolare e unico garante della macchina comunale, deve assumersi in primis la responsabilità di ciò che sta accadendo.

Da stanotte le famiglie di piazza Neghelli hanno deciso di piantare le tende a Piazza Municipio, fino a quando una soluzione rapida e certa non sarà trovata. Consapevoli della risposta repressiva che ne potrebbe derivare, coscienti però che in una città in cui si parla di accoglienza non si può pensare di tenere 50 persone a dormire per strada solo perchè lontane dai riflettori della City e del centro città. Siamo stanchi del gioco alla fune a cui siamo stati sottoposti da oltre 1 mese, la vera emergenza in questa città è quella sociale.

Le famiglie di piazza Neghelli non possono stare per strada un minuto di più!!

 

Sfrattati di piazza Neghelli – Zero81 occupato