Napoli - Ancora due aggressioni neofasciste

 Comunicato Stampa
 
Un corteo di circa 2000 persone ha attraversato ieri pomeriggio la città partendo da piazza del Gesù e terminando in piazza Scipione Ammirato a Materdei dove seguiva un momento di musica con la Samba e altri momenti di socialità.
Il corteo, che coinvolgeva studenti e precari, ma anche associazioni di quartiere come Mammamà e il Comitato degli abitanti di Materdei, univa la denuncia delle aggressioni neofasciste e armate all'università con le rivendicazioni sui beni comuni, sull'antirazzismo, sulla precarietà e sulla vivibilità dei quartieri. In tal senso terminava a Materdei, dove dalla lotta vincente contro l'insediamento dei neofascisti di un anno e mezzo fà,  il comitato di quartiere ha fatto un importante lavoro di socializzazione a partire dalle scuole sui temi dei diritti e della solidarietà dal basso.
Ebbene, ancora una volta, in contemporanea a questo evento di partecipazione popolare, dobbiamo registrare due episodi di violenza neofascista! Uno proprio a Materdei, poco distante del corteo:
un cittadino da sempre attivo nel quartiere e che aveva partecipato alla manifestazione, veniva riconosciuto, minacciato e repentinamente aggredito da alcuni personaggi riconducibili al comitato elettorale di Enrico Tarantino, il neofascista accoltellatore già distintosi per l'aggressione agli studenti universitari nelle settimane scorse. L'aggredito (un abitante della zona attualmente iscritto al Pd) è stato rapidamente colpito in varie parti del corpo, riportando contusioni e lesioni al naso, allo zigomo, al braccio, alla gamba sinistra...! Ricoverato al Cardarelli ha avuto una prognosi di venti giorni, dopo l'esecuzione di una tac alla testa che ha escluso guai peggiori.
Quasi contestualmente a via Foria uno studente medio attivo nei collettivi studenteschi e nelle reti antirazziste è stato aggredito da sei-sette neofascisti di Casapound che stazionavano con altri fuori la famosa (famigerata?) sezione della Destra che da qualche tempo ha ripreso il nome "Berta" (da uno storico squadrista fascista). Il ragazzo è stato riconosciuto mentre viaggiava in motorino da solo, seguito e poi improvvisamente e "coraggiosamente" (!!!) aggredito in sette contro uno mentre il suo scooter era fermo nel traffico. Ha riportato varie contusioni alla faccia e danneggiamenti al motorino.

Proprio in questa municipalità Gianni Lettieri ha candidato nelle liste del Pdl il neonazista Enrico Tarantino, quello che festeggia i compleanni di Hitler su facebook e si unisce all'inquietante Nucleo Dirlewanger di Torre del Greco che si ispira alle SS (ben raccontato da qualche articolo di giornale ma basta consultare wikipedia). Ancora Gianni Lettieri non ha spiegato che ci fanno nelle sue liste simili personaggi che praticano e propugnano idee xenofobe e squadriste ispirandosi alla dittatura! Così come non lo ha spiegato Cantalamessa, candidato al consiglio comunale per il PDL, che a Materdei condivide addirittura il comitato elettorale con Tarantino e che in una recente intervista televisiva ha definito i "fascisti del terzo millennio" di Casapound "un'organizzazione benefica"...!

Si tratta certo di gruppetti minoritari nella nostra città, ma è sempre più inquietante verificare il livello di coperture economiche, ideologiche e politiche di cui dispongono. In un paese in cui il veleno del razzismo, del revisionismo e della xenofobia riapre spazi ai nostalgici di Mussolini.
Proprio per questo l'attività di chi nei quartieri, nelle scuole, nei luoghi di lavoro dice "No!" al razzismo, alla discriminazione, all'autoritarismo, al neofascismo è sempre più indispensabile!

Rete napoletana contro il neofascismo, il razzismo e l'omofobia