Venerdì 12 dicembre, in occasione dello sciopero
generale indetto dai sindacati confederati, noi studenti e studentesse
del Coordinamento Studenti Medi Venezia-Mestre abbiamo deciso di
scendere in piazza e di riempirla di quei contenuti che ci hanno sempre
contraddistinti e, in parte, distanziati dalle proteste sindacali finora
messe in atto. Siamo profondamente critici nei confronti del Jobs Act,
della riforma della “Buona Scuola” di Renzi, dei tagli e delle misure
messe in atto dal commissario Zappalorto, ma anche nei confronti di quei
sindacati la cui assenza ha caratterizzato le piazze degli ultimi anni e
che ora cercano di cavalcare un malessere diffuso che rischia di
sfuggire dal loro controllo.
Noi studenti
vogliamo costruire una piazza che non sia in contrapposizione con
quella sindacale, ma che sappia essere alternativa come contenuti e come
forme, che parli dei reali problemi di studenti e lavoratori, senza
essere limitati dal feticcio della rappresentanza, e che smascheri i
veri responsabili dell'impoverimento diffuso del nostro paese e del
nostro territorio, responsabili che si nascondono dietro il volto
presentabile di aziende come la Mantovani che, dietro ai progetti delle
grandi opere come MOSE e Expo, celano meccanismi di corruzione e
malaffare.
#NOBUONASCUOLA #NOJOBSACT #NOSBLOCCAITALIA
Mestre (Ve) - #12D Manifestazione studentesca
11 / 12 / 2014