Mestre - No al caro libri!

7 / 9 / 2012

Oggi il Coordinamento degli studenti medi di Venezia e Mestre ha appeso degli striscioni di protesta contro il caro libri davanti ad una delle scuole più frequentate della città, che si trova di fronte ad una delle principali librerie dove molti genitori e studenti stavano aspettando il loro turno per aqcuistare i libri scolastici.

Appunto perchè, negli scorsi anni, la scuola pubblica italiana ha dovuto subire numerosi tagli economici da parte degli ultimi governi, siano essi di destra o di sinistra. I fondi necessari ai corsi di recupero, ai laboratori, agli stipendi dei supplenti, alla manutenzione delle scuole e alle normali attività scolastiche sono stati tagliati dalla riforma Fioroni prima e in modo massiccio dalla riforma Gelmini poi.

Ora pure il ministro Profumo e il governo Monti, non eletti democraticamente dai cittadini, vogliono portare avanti la politica di tagli gelminiana che, oltre a togliere soldi, trasforma la didattica in una semplice lezione frontale in aule degradate, rinunciando a stimolare il pensiero critico di noi studenti.

Ad aggravare questa situazione ci pensano le case editrici dei testi scolastici che ogni anno aumentano il costo medio dei libri (infatti ogni famiglia quest'anno spenderà mediamente 950 euro, 100 in più rispetto al 2011) e spesso rinnovano ogni anno le edizioni impedendo così la semplice e vantaggiosa vendita di libri usati.

Inoltre, il trasporto pubblico rincarato e le strutture scolastiche degradate e insicure, impediscono ancor di più il libero accesso al diritto all'istruzione. In questi anni di attacchi alla scuola pubblica, il Coordinamento ha sempre lottato per una scuola ricca, laica, antirazzista e solidale portando in piazza migliaia di studenti in molte manifestazioni, locali e nazionali, opponendosi con determinazione alle politiche di austerity dei governi e delle banche.

Con l'inizio del nuovo anno scolastico la protesta riprende!Se vuoi partecipare e impegnarti a far sì che non siano sempre gli studenti, gli operai, i precari e i migranti a dover pagare gli effetti di una crisi non prodotta da loro e per difendere il diritto ad un'istruzione gratuita, partecipa giovedì 20 settembre alle 17.00 all'assemblea del Coordinamento, presso Villa Franchin, in viale Garibaldi a Mestre.

Coordinamento studenti medi Venezia - Mestre