Marghera, (Ve) - Conferenza stampa di presentazione dei progetti 2012 Cs Rivolta

Presentazione dei progetti: Fotovoltaico - Ostello Sociale - Palestra Popolare - Senza Fissa Dimora

18 / 9 / 2012

Questa mattina alle ore 12.00 nei locali del Cs Rivolta si è svolta la conferenza stampa di presentazione di alcuni dei progetti che vedono impegnati gli attivisti del Cs Rivolta.

I progetti presentati alla cittadinanza sono:


Ampliamento dell’accoglienza emergenziale dei senza dimora
Il continuo aumento di presenze di soggetti senza dimora nelle strade cittadine e la necessità di far fronte ad un’emergenza sempre più grave, soprattutto nel periodo invernale, ci ha portato a proporre un aumento dei posti d’accoglienza disponibili. Una richiesta in tal senso, peraltro, proviene direttamente dal Tavolo di lavoro del progetto “Senza Dimora” del Comune di Venezia, a cui la Cooperativa Caracol partecipa assieme ad altre cooperative e associazioni.Attualmente i posti letto disponibili sono 24, situati all’interno delle sei stanze ricavate dalla struttura in muratura della parte ristrutturata degli ex magazzini della fabbrica. L’ampliamento consisterà nella progettazione e realizzazione  di alcune unità abitative rispondenti ai moderni criteri di bioedilizia ed eco compatibilità  nell’area restante degli ex magazzini, ora demolita, ma pavimentata e adiacente alla parte ristrutturata. Le nuove unita abitative , saranno dotate di posti letto e  servizi igienici autonomi.La scelta di questi moduli abitativi non comporterà nessuna modifica delle strutture in muratura esistenti. Ogni modulo sarà collegato alla rete fognaria esistente, sarà riscaldato e dotato di impianti ad alto risparmio energetico. Dal modello d’unita mobile che si andrà a scegliere, i nuovi posti letto saranno  dai 15 ai 25, portando la struttura, nel migliore dei casi, al raddoppio della sua capacità ricettiva. Come per la parte già operante, le unità abitative avranno a disposizione uno spazio di scoperto recintato, illuminato e autonomo rispetto al resto dell’area.L’intera struttura, a disposizione del progetto d’accoglienza invernale “ Senza Dimora”, nel resto dell’anno, quando non è prevista l’accoglienza notturna, sarà utilizzata per il nuovo progetto di “Ostello sociale”, che illustriamo di seguito.

Ostello sociale

Venezia è riconosciuta in tutto il mondo come depositaria di un patrimonio monumentale e architettonico, artistico, storico e culturale, unico ed inestimabile. E’, tra le destinazioni turistiche, fra le prime per numero di presenze a livello mondiale. Per queste ragioni Venezia è diventata negli ultimi anni una meta ambita anche per le organizzazioni che la scelgono come luogo dove tenere congressi, seminari e incontri di diversa natura. L’aumento della domanda turistica in città ha comportato però anche l’aumento dei prezzi dell’ospitalità nelle strutture ricettive, e questo processo economico ha allontanato la possibilità per i giovani europei, e di tutto il mondo, di godere delle opportunità uniche che la città offre. Il turismo a Venezia è sempre più legato a grandi gruppi organizzati, grandi navi da crociera e a un turismo “mordi e fuggi”, mentre i giovani da tutta Europa spesso prediligono altre destinazioni, non potendo permettersi il costo attuale di una stanza in albergo, e tanto meno di un appartamento in affitto in centro.Immaginare un luogo, a ridosso della città storica e facilmente collegato con essa con i mezzi pubblici, che possa ospitare i partecipanti agli eventi organizzati da enti, istituzioni o realtà sociali, è la finalità del progetto di “ostello sociale” che proponiamo.Sarà realizzato come luogo d’accoglienza a basso costo, a disposizione di tutti quelli che vorranno usufruirne come struttura per accogliere i partecipanti a eventi e per favorire un turismo sociale, sostenibile ed ecocompatibile.

Impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica “Rivoltaico”

Il sole è un'inesauribile fonte d’energia, rinnovabile e pulita, oggi sfruttabile a fini energetici in maniera sempre più efficiente: le celle fotovoltaiche permettono di generare energia elettrica  direttamente dal sole e le moderne tecnologie consentono ormai svariati tipi di applicazioni molto convenienti.Il fotovoltaico è uno strumento straordinario per produrre elettricità perché non ha meccanismi in movimento, non utilizza vapore o gas ad alta temperatura né turbine o altri complessi congegni che richiedano manutenzione. In pratica è una superficie di silicio nella quale sono ricavate delle speciali giunzioni  per far scorrere l'elettricità. Basta che la luce colpisca la superficie del pannello per produrre corrente elettrica, senza che vi sia alcuna emissione inquinante.Per questo motivo questa tecnologia riveste un ruolo importante e fondamentale nel cammino verso un futuro sostenibile e nella comune battaglia per la riduzione dell'emissione in atmosfera di sostanze tossiche, che sono la causa principale del surriscaldamento globale e di tutti i problemi, anche tragici, che ne derivano. Officina Sociale Rivolta e gli altri soggetti coinvolti in questo progetto sono da sempre impegnati in questa battaglia che non può rimanere solo ideale, ma che ha bisogno anche che si attuino praticamente le scelte che la rendano reale. Per questo motivo abbiamo realizzato un impianto di produzione di energia fotovoltaica negli spazi in convenzione. I sistemi fotovoltaici offrono l'opportunità unica di produrre energia elettrica nel contesto urbano, soddisfacendo le esigenze energetiche ed architettoniche locali. Rappresentano in questo senso una possibilità di sviluppo urbano sostenibile al servizio dei bisogni umani, sostenibile in quanto permette di mantenere immutato il fabbisogno energetico a impatto zero. Non c'è altra tecnologia che utilizzi le energie rinnovabili con una valenza ed un potenziale così alto. Questo rende il fotovoltaico una risorsa particolarmente interessante per la pianificazione locale urbana e per la possibilità reale di contribuire fortemente alle politiche di sviluppo sostenibile locale.   Il tetto del capannone principale, sviluppa un’area di circa 1000mq. Con una inclinazione rivolta a sud ottimale per ospitare un impianto fotovoltaico in grado di produrre 100 kW di energia elettrica: non solo a copertura del fabbisogno energetico di tutte le attività presenti all’interno dell’area, circa metà di quanto prodotto, ma anche una significativa quota di energia immessa  nella rete a vantaggio del territorio circostante.La ricaduta benefica per l’ambiente di una produzione stimata pari a 115.000 kWh all’anno, in termini di riduzione delle emissioni clima-alteranti, è molto significativa:Emissioni evitate di CO2  (anidride carbonica) = 62.409 Kg/annoEmissioni evitate di NOx (ossidi di azoto) = 177 Kg/annoNon consumato TEN (tonnellate equivalenti di petrolio) = 27 ton/annoSe consideriamo le emissioni evitate per tutta la durata minima dell’impianto, 30 anni, i dati diventano:CO2  (anidride carbonica)    = 1.872 tonNOx (ossidi di azoto)    = 5.310 KgTEN (tonnellate equivalenti di petrolio) = 810 tonIl senso civico e il nostro impegno sociale c’impongono di promuovere tutte le iniziative che mirano a salvaguardare l’ambiente e i beni comuni.I nostri progetti, compresi quelli attuati in collaborazione con il Comune di Venezia, si potranno sviluppare senza danneggiare l’ambiente, fornendo al territorio una energia pulita, prodotta da una fonte inesauribile quale è  il sole.  

Palestra popolare Rivolta

Lo sport e la cura del corpo sono considerati a ragione momenti di crescita della persona e della sua capacità di stare con gli altri. Gli spazi del centro sociale Rivolta hanno tutte le caratteristiche per arricchire l’attività fisica e sportiva di uno scopo sociale. Una palestra in quest’area potrebbe connettersi agli altri progetti di Officina Sociale divenendo un momento di promozione del benessere fisico delle persone e anche un’occasione per entrare in contatto con progetti e esperienze di impegno sociale e civile. Le società sportive, soprattutto non agonistiche e giovanili, rappresentano una risorsa nelle città per la crescita dei giovani e per trasmettere importanti valori come la capacità di stare con gli altri nel rispetto delle differenze. In questo senso una palestra trova nel nostro progetto una naturale collocazione, arricchendo il progetto complessivo di un’attività in grado di avvicinare persone che altrimenti non entrerebbero in contatto con questa realtà, e offrendo allo stesso tempo accesso allo sport e all’attività fisica a prezzi accessibili.La palestra è un’opportunità per le associazioni sportive della città che fanno della promozione sociale un proprio obiettivo, e che non trovano spazio nei circuiti istituzionali che sono insufficienti a soddisfare il bisogno di spazio e tanto meno in quelli commerciali e di mercato che ignorano questa mission prediligendo il profitto. Il coinvolgimento di questi gruppi e associazioni sarà incentivato e troverà accoglienza arricchendo il progetto complessivo nelle sue relazioni con il territorio, e viceversa arricchendo questi gruppi della relazione con un progetto ampio di promozione sociale.