Cresce anche negli atenei marchigiani la protesta contro l'approvazione del DDL Gelmini. A Macerata lunedì 22 novembre gli studenti si sono riuniti in un'assemblea spontanea all'interno della facoltà di Filosofia: dall'assemblea autoconvocata è nata l'occupazione che si è protratta fino alla giornata di oggi.
Durante l'occupazione sono state organizzate diverse iniziative, da incontri aperti di autoformazione ad appuntamenti culturali ed eventi di autofinanziamento. La giornata di ieri è stata caratterizzata da una serie di azioni e flash mob per le strade del centro città: blocchi del traffico e volantinaggio a passanti e alle auto in coda.
Gli universitari si sono dati appuntamento per lunedì prossimo: a partire da quella data intendono proseguire la mobilitazione in concomitanza con il ritorno in aula della discussione del DDL 1905.
Ad Urbino una 3 giorni di iniziative è culminata con la Notte Anomala della Ricerca di giovedì 25, quando gli studenti in assemblea permanente hanno deciso di rimanere negli spazi del Nuovo Magistero che ospita le facoltà e i dipartimenti di Sociologia, Psicologia e Scienze della Comunicazione.
Nei prossimi giorni proseguiranno l'occupazione e il blocco dell'attività didattica e amministrativa, la protesta uscirà dalle aule dell'università con azioni e iniziative comunicative.
