Stiamo assistendo in questi giorni all'ennesimo attacco da parte delle "democrazie occidentali" nei confronti dell'inerme popolazione civile, stavolta libica, alle prese con il tentativo, sull'onda di quanto avvenuto in Tunisia ed Egitto, di liberarsi del peso di una dittatura che, a periodi alterni, è stata foraggiata dalle stesse "democrazie occidentali" che oggi bombardano.
Di fronte a quello che Tacito ebbe a definire, due millenni fa, "il deserto chiamato pace", come movimenti studenteschi, che nelle settimane scorse hanno guardato con interesse a quanto avveniva nel Maghreb e nel Mashreq, non possiamo non esprimere la nostra ferma condanna e la nostra totale indignazione per quanto sta avvenendo non solo in quelle regioni, ma anche e soprattutto sui nostri territori, con lo squallido scenario, rappresentato, da una parte, da una violenza verbale e xenofoba nei confronti dei profughi che in queste ore giungono a Lampedusa e da lì vengono smistati nei vari centri di detenzione ed accampamenti allestiti ad hoc e dall'altro, invece, dall'assoluta mancanza di responsabilità di chi coglie ogni pretesto per fare demagogia in senso antigovernativo.
In questo contesto, una rappresentanza del movimento studentesco sta partecipando alla campagna di accoglienza "Welcome", sull'isola di Lampedusa ed esponenti delle università di Urbino e Macerata faranno parte della Carovana "Uniti per la libertà", che nel prossimo fine settimana, attraversando la Tunisia, raggiungerà il confine libico per rifornire di materiale la Mezzaluna Rossa.
Riteniamo, dunque, che le nostre comunità universitarie si debbano mobilitare per garantire, qualora si dovesse rendere necessario, nei limiti delle proprie disponibilità, l'accoglienza ai profughi in fuga da una condizione che involontariamente subiscono, dal Nord Africa all'Europa.
Invitiamo tutt* a partecipare al presidio "Uniti per la libertà", che si terrà ad Ancona, in Piazza Roma, domani 2 aprile a partire dalle 17.00, a sostegno della Carovana per la Tunisia ed alle mobilitazioni territoriali previste in tutte le Marche, a partire da quella promossa da Assemblea Permanente ad Urbino, in Piazza della Repubblica a partire dalle ore 16.00.
Con i profughi ed i lampedusani ostaggio del governo
Per l'asilo politico europeo
Al fianco delle rivolte in Maghreb e Mashreq
Assemblea Permanente Urbino
Movimento Studenti Macerata