Marche - 11 aprile solidale NoTav!

Iniziative in provincia di Pesaro e Urbino. Sabato corteo a Fabriano (Ancona)

12 / 4 / 2012

In solidarietà con la valle che resiste, Pesaro Urbino No Tav
In concomitanza con l'inizio degli espropri in Val Susa il comitato notav Pesaro Urbino ha messo in atto delle azioni dimostrative e volantinaggi in varie zone della provincia per sottolineare che la lotta notav è una lotta che appartiene a tutta Italia.

A Urbino sono stati appesi degli striscioni sopra porta Valbona e sotto i torricini, a Fossombrone uno striscione è apparso nel piazzale delle corriere, a Fano si terrà un presidio in via Serravalle, a Pesaro striscioni e bandiere in diversi punti della città oltre ad un volantinaggio selvaggio.

I militanti NoTav della provincia di Pesaro Urbino sono vicini agli attivisti della Val Susa, perchè in comune c'è la volontà e la determinazione nel voler lottare contro un modello di sviluppo che non rispetta i territori e le comunità che li vivono, modello che, in nome del progresso,viene imposto dall'alto in maniera autoritaria e non condivisa.

In un momento di crisi come quella che stiamo attraversando, sperperare così tanti soldi pubblici sembra che convenga solo a pochi (solo a chi il TAV lo sostiene e lo vuole costruire) mentre la maggior parte della popolazione soffre e soffrirà per i tagli che le manovre e le riforme stanno già mettendo in atto. Crediamo che sia più giusto utilizzare questi fondi e questa determinazione per contrastare la deriva a cui il nostro Paese è condannato.
Investire nel lavoro, nella sanità, nel sociale e in un modello di sviluppo che tuteli l'ambiente e le comunità sono per noi le priorità e finchè ci sarà una politica asservita ai grandi interessi economici dei grandi capitali e che non tutela i bisogni delle popolazioni saremo sempre pronti a scendere in piazza a fianco di chi lotta per la propria vita e per il proprio futuro.
E questa secondo noi è la Resistenza di oggi.
La Valsusa è ovunque!
NoTav Pesaro Urbino

La ValSusa in ogni città. Sabato 14 aprile corteo a Fabriano

Questo appello è rivolto a tutti gli uomini e donne che in questi mesi si sono schierati al fianco del movimento NO TAV, a tutti coloro che si battono contro lo sperpero di denaro pubblico a fini privatissimi, contro la devastazione del territorio, contro la definitiva trasformazione in merce delle nostre vite e delle nostre relazioni sociali.

Difendere la propria terra e la propria vita è difendere il futuro nostro e di tutti. Il futuro dei giovani condannati alla precarietà a vita, degli anziani cui è negata una vecchiaia dignitosa, di tutti quelli che pensano che il bene comune non è il profitto di pochi ma una migliore qualità della vita per ciascun uomo, donna, bambino e bambina. Qui e ovunque. In ogni ospedale che chiude, in ogni scuola che va a pezzi, in ogni piccola stazione abbandonata, in ogni famiglia che perde la casa, in ogni fabbrica dove Monti regala ai padroni la libertà di licenziare chi lotta, ci sono le nostre ragioni.

Il prossimo mercoledì 11 aprile vogliono che l’occupazione diventi legale. Quel giorno hanno convocato i proprietari per la procedura di occupazione “temporanea” dei terreni. Potranno entrare nel fortino fortificato come in guerra solo uno alla volta: se qualcuno non si presenta procederanno comunque. L’importante è dare una patina di legalità all’imposizione violenta di una grande opera inutile. Da quel giorno le ditte potranno cominciare davvero i lavori.

Come è stato chiesto dalla valle “diffondiamo la resistenza”, per far si che la rete di solidarietà diventi ancora più forte.
Per questo sabato 14 aprile anche a Fabriano verrà organizzato un corteo/presidio NO TAV.  L’appuntamento è alle ore 17 davanti lo chalet per poi muoversi in corteo fino alla piazza del Comune [
info]

Ci auguriamo che tutte le associazioni, i sindacati, i movimenti, i partiti e singoli cittadini, che si battono contro la devastazione del territorio e per la difesa dei beni comuni, aderiscano alla nostra iniziativa.

Per adesioni mandare un’email a collettivofabriano@libero.it

Promuove:
Centro Sociale Autogestito Fabbri

Aderiscono:
ARCI Comitato territoriale Jesi/Fabriano, RevoluzionE, ANPI Fabriano, ANPI Ventiquattro Marzo Matelica, Sinistra Ecologia e Libertà - Fabriano Bene Comune, Partito Comunista dei Lavoratori, PRC Federazione della Sinistra circolo E.Berlinguer Matelica, FIOM Fabriano, Emergency

Pesaro, Fano, Fossombrone, Urbino: NoTav ovunque